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19. 04. 2024 23:19

Da PizzAut si gusta la solidarietà: ecco la pizza “No War” per i profughi ucraini

Nel menù di Pizzaut entra la pizza "No War": una prelibatezza dal gusto di solidarietà per sostenere i profughi ucraini

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Nel menù di Pizzaut, il locale di Cassina de Pecchi gestito da ragazzi autistici, è comparsa la pizza “No War“. Poco importano i sapori: l’aspetto più rilevante è la sua finalità. Infatti acquistandola verranno devoluti 5 euro ai profughi ucraini. Comunque anche gli ingredienti non sono niente male: guanciale croccante, fiordilatte, patate al rosmarino, pomodorino fresco ed una spruzzatina di pepe nero.

Da Pizzaut si mangia solidarietà

«Pizzaut – ha spiegato il fondatore Nico Acampora – destinerà i proventi derivanti dalla vendita della pizza “No war” alla popolazione Ucraina colpita della guerra. Abbiamo pensato cosa potessimo fare noi per aiutare chi sta vivendo la drammaticità della guerra. Noi facciamo pizza e abbiamo pensato di sostenere le famiglie e i bambini attraverso il nostro lavoro. Pizzaioli e camerieri speciali hanno capito quello che sta succedendo e sono orgogliosi di poter aiutare chi soffre».

PizzAut
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I ragazzi di Nico Acampora non sono nuovi ad iniziative solidali. Durante il lockdown avevano organizzato un foodtruck per regalare le loro meravigliose pizze a medici ed infermieri impegnati nella dura battaglia al Covid.

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