Il rapper Simba La Rue è stato colpito da un provvedimento di Daspo cittadino per un periodo di 18 mesi. La notizia è stata diffusa dalle agenzie di stampa nella giornata di oggi.
Simba La Rue, 18 mesi via da Milano
Il provvedimento è stato disposto dal questore di Milano, Giuseppe Petronzi. Il rapper, lo scorso 21 luglio, si è reso protagonista di un episodio di violenza nei pressi della discoteca Old Fashion di Milano. Secondo quanto appurato dalle forze dell’ordine avrebbe lanciato pietre contro i clienti del locale. Per questo motivo è stato deciso a suo carico il cosiddetto Daspo Willy, che prende il nome da Willy Montero, il ragazzo ucciso il 6 settembre del 2020 a Colleferro, in provincia di Roma.
Simba La Rue, residente nel comasco e il cui vero nome è Mohamed Lamine Saida, non potrà entrare nel capoluogo lombardo per un anno e mezzo.