Divampa la polemica sulla Pietà Rondanini di Michelangelo, attualmente conservata nel Museo del Castello Sforzesco a Milano. A scatenarla è stata una dichiarazione di Vittorio Sgarbi, neosottosegretario alla Cultura: «Restituirà dignità alla Pietà – ha detto Sgarbi -, l’hanno tolta dall’allestimento storico e l’hanno messa in una stanza anonima, volgarissima mancanza di rispetto per un capolavoro».
Sala risponde ed è polemica
Parole forti, tipiche del personaggio, a cui Beppe Sala ha subito replicato: «La Pietà Rondanini di Michelangelo va bene lì dove è – ha scritto sulle sue pagine social il sindaco di Milano, postando una foto dell’opera. «Dal punto di vista culturale forse il nuovo governo dovrebbe darsi altre priorità», ha concluso Sala.
Pietà Rondanini, l’opera
La Pietà Rondanini è un’opera marmorea di Michelangelo Buonarroti, scolpita nel 1552-1553 e rilavorata dal 1555 circa al 1564. Attualmente è conservata nel Museo del Castello Sforzesco a Milano e si tratta dell’ultima opera dell’autore che secondo le fonti vi lavorò fino a pochi giorni prima di morire. Dal 2 maggio 2015 si può vedere la Pietà nel nuovo museo, allestito nell’antico Ospedale Spagnolo nel Cortile delle Armi del Castello.