La movida violenta è ormai la protagonista indiscussa dei fine settimana milanesi. Per porre rimedio alle situazioni di degrado e violenza, durante la notte diverse pattuglie e agenti in borghese hanno controllato senza sosta l’asse corso Como-corso Garibaldi. L’operazione ha portato a 6 arresti, 8 persone indagate e 400 identificazioni.
Movida violenta, il racconto del sabato sera
I controlli a tappeto della polizia sono partite dalle stazioni dei treni e delle metropolitane, dove sono state individuate ben 87 persone con precedenti penali. Alcuni di loro sono stati trovati in possesso di sostanze stupefacenti.
Gli episodi più gravi riguardano due cittadini marrochini, entrambi finiti in manette. Il primo, un 31enne, è stato arrestato per furto aggravato. È stato “pizzicato” da un agente in borghese mentre derubava della borsa una turista giapponese. Addosso aveva anche un coltello.
Il secondo reato, sempre per rapina aggravata, è stato commesso da un 21enne. Ha strappato in corso Como una collanina d’oro ad un ragazzo per poi cercare di scappare tra la folla. È stato raggiunto dagli agenti in piazza Einaudi, dove ha reagito colpendo con pugni e calci in faccia un agente. Non contento ha provato poi a difendersi lanciando delle pietre.
Poco distante in largo La Foppa un maggiorenne e tre minorenni sono stati arrestati per aver derubato un ragazzo minacciandolo con un coltello. Insomma, i controlli hanno contenuto i danni, ma la movida violenta continua ad essere un fenomeno in ascesa.