C’è una nuova ordinanza di Regione Lombardia che, di fatto, recepisce i provvedimenti sulla “fase 2” previsti nell’ultimo Dpcm del Governo. Tuttavia, ci sono alcune differenze, a partire dai dispositivi di protezione individuale.
Mascherine. In Lombardia, infatti, permane l’obbligo di coprirsi le vie respiratorie, con mascherina oppure con sciarpe, foulard o altri indumenti, anche all’aperto.
Attività. C’è anche il via libera ai mercati all’aperto (ma solo per generi alimentari e con alcune “semplificazioni” chieste dai sindaci), agli studi professionali, alle cartolerie, alle librerie e ai negozi di fiori. Cadono le restrizioni per i distributori h24 di generi alimentari che quindi potranno offrire tutto e non solo acqua, latte e prodotti farmaceutici e parafarmaceutici. Semaforo verde anche per servizi bancari e assicurativi, attività alberghiere, attività per riparazione e vendita di computer, telefoni ed elettrodomestici, articoli per illuminazione, ferramenta, vernici, materiale elettrico termoidraulico e apparecchiature fotografiche. Ok anche i negozi per la toelettatura degli animali.
Jogging. Sarà possibile praticare attività fisica all’aperto, senza il limite dei 200 metri dalla propria abitazione.