Nuovo capitolo nel percorso di avvicinamento a Milano-Cortina, le prossime Olimpiadi invernali in programma in Italia. Una novità arrivata direttamente da Roma e dal governo Meloni che tende la mano all’organizzazione del grande evento a cinque cerchi, dopo settimane complicate.
Milano-Cortina, il Governo scende in campo: arrivano i fondi
L’ultima novità riguarda la governance di Milano-Cortina 2026: meno di un mese fa è stato nominato il nuovo amministratore delegato, Andrea Varnier. Veronese di origine, 58 anni, Varnier è stato tra l’altro ceo di Filmmaster Events, che ha curato le cerimonie d’apertura delle ultime Olimpiadi e anche di alcune edizioni dell’Europeo di calcio dal 2012 (Polonia e Ucraina), ma in oltre 30 anni ha curato la gestione di tanti eventi internazionali ed è legato al mondo olimpico. Ma non solo.
Dopo le rassicurazioni del governatore Fontana sul completamento delle opere in tempo, per garantire la realizzazione del piano complessivo delle opere per i giochi olimpici e paraolimpici di Milano-Cortina 2026 il testo bollinato della manovra prevede un’autorizzazione di spesa di 400 milioni di euro, di cui 120 milioni per il 2024, 140 milioni per il 2025 e 140 milioni per il 2026.