L’accusa è certamente pesante. Il sindacato nazionale autonomo dei medici italiani, lo Snami, ha inviato una mail al direttore generale del Welfare, Giovanni Pavese, sollecitandolo in sostanza a versare le retribuzioni a tutti coloro che stanno lavorando negli hub vaccinali e non sono stati al momento ancora pagati.
La lettera del sindacato dei medici alla direzione Welfare
“Gentile direttore – scrive il presidente dell’ordine dei medici di Milano, Roberto Carlo Rossi, nella comunicazione riportata da Milano Today – giungono, da parte di iscritti di tutta la regione, numerose lamentele in ordine al mancato pagamento delle vaccinazioni eseguite dai medici e soprattutto dai medici di medicina generale nell’ambito degli hub vaccinali”.
Secondo i dati raccolti dal sindacato dei medici alcuni centri in particolare non riceverebbero i compensi ormai da mesi e sono pronte azioni legali nel caso non venga risolta al più presto questa situazione. “Nella speranza di evitare inutili contenziosi – si conclude così la missiva, soprattutto nell’ambito della vaccinazione che, come noto, è cruciale per superare il periodo che stiamo vivendo, si porgono cordiali saluti”.
Ora la palla passa alla Direzione Welfare che dovrà in qualche modo chiarire la situazione.