Comune, Politecnico e l’Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio hanno presentato insieme alla joint venture ViaVan, un progetto di taxi condivisi per ridurre il costo dei trasporti per i cittadini e ridurre il rischio del contagio da coronavirus. La sperimentazione è stata anche premiata con un finanziamento comunitario dell’European Institute of Innovation & Technology.
Tecnologia e sicurezza. La sperimentazione riguarderà dapprima la messa a punto di una piattaforma con cui i cittadini potranno comodamente ordinare un taxi via app. Al di là di quanto si possa pensare, il progetto aiuterà anche a ridurre i rischi di contagi: ogni posto a sedere sara schermato da dei panelli in plexiglas proprio per evitare possibili infezioni.
Il tutto aiuterà anche i tassisti, una delle categorie maggiormente colpite dalla crisi post Covid. Infatti ospitando più passeggeri sulle singole corse aumenteranno potenzialmente i loro ricavi.
Il servizio di taxi condiviso è già stato sperimentato con successo in altre città europee come Berlino, Londra ed Amsterdam.