13.2 C
Milano
07. 05. 2024 23:23

Un nuovo episodio di omofobia a Milano: 24enne sfregiato prima del Pride

Il giovane barista di un locale del quadrilatero sfregiato con un collo di bottiglia per il suo orientamento sessuale

Più letti

Un nuovo episodio di omofobia a Milano che si aggiunge a quello del dodicenne malmenato in corso Sempione sabato scorso. Quest’ultimo, avvenuta tra la notte tra venerdì e sabato nella zona del Lazzaretto colpisce in particolar modo per la sua violenza.

Omofobia a Milano, sfregiato nel cuore della notte

Il ragazzo vittima della violenza è un dipendente del Mono, locale del quadrilatero milanese. «Il nostro dipendente — racconta al Corriere Davide, titolare del locale — dopo aver terminato il suo turno fino alla chiusura delle due del mattino, ha deciso di trascorrere la fine della nottata in zona con alcuni amici».

Il 24enne insieme ad un coetaneo ed altre sue due amiche passa la serata poco distante dal locale a bere e chiacchierare, quando ad un certo punto il gruppetto viene avvicinato da alcuni ragazzi. Questi iniziano a chiedere insistentemente il numero alle due ragazze presenti – un pretesto per dare il via alla lite – e successivamente ad insultare con frasi omofobe i loro due amici.

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

La vittima ed il suo coetaneo cercano di divincolarsi dagli strattoni incamminandosi verso viale Tunisia, ma all’angolo con largo Bellintani vengono bloccati: uno dei componenti del gruppo omofobo sferra un pugno in faccia al coetaneo del 24enne, mentre un altro con un collo di bottiglia sfregia il protagonista di questa triste storia provocandoli una ferita dalla bocca fino all’occhi.

Alle 5,30 del mattino viene trasportato al Fatebenefratelli dove gli vengono applicati dieci punti di sutura. «Questa aggressione — continua Davide del Mono — dimostra l’assenza di controlli da parte delle forze dell’ordine quando è noto che l’orario più a rischio è proprio quello fra le 3 e le 5 del mattino. Spero si faccia tutto il possibile per individuare i responsabili attraverso le videocamere di sorveglianza».

In breve

FantaMunicipio #29: qui ci vuole un sopralluogo spazio ai tecnici del Comune

Nella struttura gerarchica del Comune, che nonostante le promesse e le ambizioni, difficilmente si riesce a scardinare (per esempio...