Un pasticcio chiamato QT8

Un pasticcio chiamato QT8
Un pasticcio chiamato QT8

Il Comune di Milano ricorre al Tar contro il decreto con cui, il 3 giugno scorso, il Direttore generale Archeologia Belle arti e paesaggio del Ministero per i Beni e le Attività culturali ha decretato l’interesse culturale particolarmente importante relativo al quartiere QT8. Il provvedimento del Governo non ha accolto le osservazioni formulate ad aprile dall’Amministrazione Comunale con cui si proponeva di sostituire il vincolo monumentale, considerato troppo impattante sulla gestione degli interventi di iniziativa pubblica e privata, con un più appropriato vincolo paesaggistico, già applicato in diversi abiti del territorio cittadino.

I MOTIVI • Palazzo Marino – come spiega una nota ufficiale – ritiene opportuno procedere all’impugnazione al fine di salvaguardare le prerogative del Comune nella gestione degli edifici comunali e nella disciplina dello sviluppo del territorio. Il vincolo, infatti, prevede la preventiva autorizzazione della Sovrintendenza per tutti gli interventi da realizzare su strade, piazze, spazi verdi (compreso il Giardino dei Giusti), edifici abitativi realizzati nel dopoguerra ed edifici pubblici (tra cui la scuola elementare Martin Luther King e il Padiglione per mostre e riunioni con campo giochi per bambini di via Pogatsching) nel quartiere compreso fra le vie Antonio Sant’Elia, Fabrizio Quattrocchi, Alcide De Gasperi, Renato Serra, Marco Cremosano e Dioede.

NUOVO PARCO • Intanto per il quartiere QT8 arriva un progetto di riqualificazione del Parco Monte Stella, oltre 300mila metri quadri di verde pubblico. Il progetto “Monte Stella; nascita di un modello di tutela condivisa”, predisposto dall’Associazione Promozione Sociale Ambiente Acqua Onlus in collaborazione con il Comune di Milano, Associazione Italiana per l’Ingegneria Naturalistica Lombardia, Club Alpino Italiano sezione di Milano, Fondazione dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Milano e APS Non Riservato, ha vinto il Bando 57 promosso dalla Fondazione di Comunità di Milano – Città, Sud Ovest, Sud Est e Adda Martesana Onlus che mette a disposizione fino a 100.000 euro a favore di azioni e interventi in grado di migliorare la qualità della vita e dell’ambiente delle comunità.

Il progetto prevede un programma di recupero, ripristino e manutenzione dell’intero complesso del Monte Stella, uno dei polmoni verdi più diversificati ed estesi di Milano. Gli interventi prioritari vanno dalla ripresa totale del sistema di canaline e tombini, per una miglior regimentazione delle acque meteoriche, al recupero delle aree a maggior pendenza, per garantirne la massima fruibilità da parte di cittadini e bikers. Saranno inoltre realizzate soluzioni tecniche che consentiranno alle persone con disabilità la fruizione del percorso centrale del parco: sarà la prima realizzazione in un parco pubblico della Lombardia per lunghezza.

Il programma prevede anche la messa a dimora di nuovi arbusti e alberi forestali e la perimetrazione di zone da destinare ad ambito protetto per attività educative e didattiche. Gli interventi, per un valore totale di 155.000 euro (di cui il Comune cofinanzia 50mila euro), saranno realizzati con il minor utilizzo possibile di macchine operatrici, con l’obiettivo di salvaguardare la vegetazione del parco.