Milano testimonia la rinascita dell’Associazione Nazionale Ex Internati nei Lager Nazisti (ANEI), che dopo due decenni di silenzio, torna a pulsare nella metropoli lombarda. La nuova sezione milanese, rinvigorita dagli eredi diretti di quegli italiani che scelsero la prigionia anziché la complicità con il nazi-fascismo, si appresta a rinnovare il suo impegno nella conservazione della memoria storica.
ANEI, un nuovo capitolo si apre
Sabato 6 aprile 2024, la storica sede del Circolo De Amicis di Milano diventerà il teatro della prima assemblea della sezione rinnovata dell’ANEI. L’iniziativa s’inquadra nel più ampio contesto di “Milano è Memoria”, una lodevole iniziativa comunale nata per valorizzare la memoria storica della città attraverso eventi e narrazioni che ne hanno segnato l’identità e i valori.
Assemblea carica di significati
Il convegno vedrà la partecipazione di figure istituzionali come il Prefetto Claudio Sgaraglia e personalità del mondo accademico e culturale, tra cui il professor Andrea Bienati e l’attrice Sveva Tedeschi, che arricchiranno l’evento con i loro contributi. La giornata si preannuncia densa di momenti di riflessione e dibattito, con un occhio rivolto al passato e l’altro proiettato verso le future generazioni.
Il ritorno di ANEI: una scelta di memoria e impegno
La rifondazione dell’ANEI a Milano non è solo un gesto simbolico ma rappresenta la continua necessità di ricordare e riflettere sulle scelte coraggiose di oltre 650.000 soldati italiani che rifiutarono di cedere di fronte all’oppressione e alla violenza. La nuova sezione si propone come baluardo della memoria e come ponte tra il passato e il presente, in un’epoca in cui le lezioni della storia sono più vitali che mai.
Prospettive future
Mentre Milano riscopre questo importante capitolo della propria storia, la rinata sezione ANEI si impegna a diventare un punto di riferimento per la città, promuovendo iniziative che mantengano viva la memoria di quegli eventi, affinché il sacrificio degli IMI e il loro messaggio di resistenza morale continuino a essere un faro per le nuove generazioni.
In un mondo che ancora oggi si trova a confrontarsi con le guerre e le ingiustizie, la scelta degli internati militari italiani rimane un esempio potente di integrità e di resistenza al male, un messaggio che Milano, rinnovando l’ANEI, sceglie di onorare e trasmettere.