L’Università degli Studi di Milano, in collaborazione con prestigiosi istituti, lancia il master universitario di secondo livello “Medicina Riabilitativa per artisti da palcoscenico” per l’anno accademico 2023-2024. Questo programma si propone di fornire competenze specifiche per la cura delle esigenze professionali degli artisti.
Medicina Riabilitativa per Artisti da Palcoscenico, arriva il master
La presentazione ufficiale del master è avvenuta giovedì 14 dicembre, presso il Centro IRCCS “S. Maria Nascente” di Milano, con la partecipazione di importanti figure istituzionali e accademiche. Questo evento ha segnato l’inizio di un progetto formativo innovativo nel campo della medicina riabilitativa. Il master è rivolto a laureati in Medicina e Chirurgia e specialisti in varie discipline mediche. L’obiettivo è sviluppare competenze clinico-specialistiche per la gestione di artisti da palcoscenico. Il programma include 448 ore di didattica, 52 ore di laboratori al Teatro alla Scala, e 250 ore di tirocinio in prestigiose istituzioni culturali e sanitarie.
Esperienza e competenza alla base del programma
La dottoressa Rosa Maria Converti, responsabile del master, sottolinea l’importanza dell’esperienza maturata nell’ambulatorio “Sol Diesis” della Fondazione Don Gnocchi e del Servizio Sanitario del Teatro alla Scala. Questa esperienza è fondamentale per la formazione di un approccio terapeutico personalizzato per gli artisti.
L’importanza dell’ambulatorio “Sol Diesis”
La Fondazione Don Gnocchi vanta un’esperienza significativa nel campo della riabilitazione degli artisti, in particolare con l’ambulatorio “Sol Diesis”, attivo dal 2004. Questo centro si dedica alla prevenzione e al trattamento delle patologie tipiche dei musicisti, offrendo un servizio altamente specializzato e apprezzato.
Un nuovo orizzonte nella medicina riabilitativa
Questo master rappresenta un’importante innovazione nel campo della medicina riabilitativa, offrendo una formazione specifica per la cura delle esigenze uniche degli artisti. È un passo avanti significativo nella comprensione e nel trattamento delle sfide professionali che ballerini, musicisti e cantanti affrontano nel loro campo.
