Una pagina di sport, se cosi si può chiamare, che non avremmo voluto vedere né alla Scala del Calcio, né in qualunque altro stadio. Gli insulti seguiti dal testa a testa tra Lukaku ed Ibrahimovic scrivono una delle pagine più brutte delle stracittadine milanesi.
La vicenda. Tutto accade a fine primo tempo. I due si incrociano con lo sguardo poi le dure parole, confermate successivamente da un audio. Ibrahimovic si rivolge a Lukaku così: «Vai a fare i tuoi riti voodoo di merda da un’altra parte. Va dalla mamma, piccolo asino».
Il riferimento è a quando Lukaku rifiutò di rinnovare il contratto con l’Everton, nonostante un’offerta super dei dirigenti. A un passo dalla firma saltò tutto, a causa di mamma Adolphine, donna di origine congolese, che in un rito voodoo – appunto – avrebbe ricevuto il suggerimento di far firmare il figlio con il Chelsea. Era il 2017, Lukaku lasciò l’Everton, ma andò alla fine allo United, trovandosi come compagno proprio Ibrahimovic. Ed i rapporti tra i due non furono mai idilliaci, ma questa è storia nota.
«F*****i tu e tua moglie… Ti aspetto fuori», è la risposta di Lukaku ad Ibrahimovic. Poi interpella l’arbitro Valeri: «Non hai sentito?». Alla risposta negativa del direttore di gara, Lukaku si rivolge nuovamente minaccioso ad Ibra ed i due giungono testa a testa: «Vuole parlare della madre, vuole parlare della madre?! Figlio di p*****a. Ti sparo in testa».
I compagni di squadra sedano la rissa sul nascere dividendo i due. Valeri sventola il cartellino giallo per entrambi. Poco importa chi sia stato il primo ad iniziare o chi abbia più colpe. È certamente una pagina di cui avremmo fatto volentieri a meno.