Che domenica bestiale quella del derby di Milano. Uno stadio Giuriati pieno come non lo si vedeva da anni e un terzo tempo degno di questo nome. 80 minuti non sono bastati a decretare la vincitrice. Pareggio, 20 a 20 e tutto rimandato al prossimo 2 aprile.
Il derby di Milano di rugby finisce in parità: tutto rimandato
Eppure i primi minuti di gioco avevano dato l’impressione che i biancorossi fossero venuti per vincere, a dimostrare che loro sono i veterani della Serie A. Lo sintetizza bene il parziale del primo quarto di gioco: 17 a 0. Ma così non è stato. Sarà stata l’aria del derby, una tifoseria da stadio degna di questo nome con tanto di banda sulle tribune guidata da un abile trombettista. Tant’è. I verdeblu hanno mostrato carattere e nonostante i tre calci sbagliati, lentamente, ma inesorabilmente hanno rimontato rosicando punti fino ad arrivare anche al sorpasso.
Il secondo tempo infatti racconta una partita diversa, dove i cussini hanno dominato sul campo mentre i biancorossi pur difendendo bene non sono riusciti a confermare la differenza di punti dell’inizio partita, ritrovandosi allo scadere del tempo al punteggio di 20 a 17. Il finale lo ha deciso un fuorigioco fischiato ai cussini nell’ultimo minuto che ha permesso alla squadra biancorossa di scegliere di andare ai pali per assicurarsi i 3 punti del pareggio.
Michele Festa: “Peccato. Avremmo potuto vincere. Sicuramente abbiamo dominato nel secondo tempo, ma non è bastato. Certamente hanno pesato i 9 punti al piede sbagliati che, come con Noceto e Parabiago, anche oggi avrebbero potuto dare un esito diverso alla partita e sulla classifica. Vorrei che i ragazzi rispettassero le consegne, dal primo minuto e non dal 30esimo, se vogliamo toglierci ancora più soddisfazioni. Ora il derby è solo rimandato”.
Alejandro Moreno: “Abbiamo giocato un primo tempo molto buono e i ragazzi sono stati eccezionali. Nel secondo invece ci sono stati errori, anche miei. Ora la lezione, il compito per i ragazzi è mantenere la mentalità dei primi venti minuti di gioco così da essere pronti per il prossimo derby che questa volta giocheremo in casa”. Infine un passaggio sul Giuriati, stracolmo: “Uno stadio bellissimo, sarebbe bello vederlo così tutte le domeniche”.
Simone Rossi: “Resta un po’ di amaro in bocca per come abbiamo sprecato il vantaggio ottenuto nel primo tempo. Chissà se fossimo riusciti a mantenere un’altra mentalità… Penso ad Alejandro che voglio ringraziare per come è sempre pronto ad assumersi la responsabilità del gruppo. Sarebbe stato bello regalargli il derby”.
Marcatori: p.t. 12’ mt Caprotti, tr Grillotti (0-7); 22’ cp Grillotti (0-10); 28’ mt Caprotti, tr Grillotti (0-17); 33’ mt Cederna L., tr. Lowndes (7-17); 39’ cp Lowndes (10-17) s.t. 28’ mt Salas, tr Lowndes (17-17); 36’ cp Lowndes (20-17); 49’ cp Grillotti (20-20)
CUS Milano Rugby: Borzone, Cederna L., Galliano, Cederna E. (44’ Milani), Randazzo, Macchi, Lowndes, Salas (64’ Tevdoradze), Miele, Ostoni, Cecchinelli, Pellumbi, Cambareri, Perini (62’ Cullhaj), Parisi (56’ Givani)
All. Festa
Rugby Milano: Grillotti, Bossola (52’ Ragusi), Trentani (53’ Dotti), Delcarro (64’ Mione), Rossi (C), Lucchin, Crivellone, Ferrari, Innocenti (52’ Antinori), Sbalchiero, Scanferla (43’ Perego), Conti, Betti (62’ Paparone), Caprotti (43’ Quattrini), Cetti (60’ Sturiale).
All.: Alejandro Moreno
Arb.: Federico Boraso
Cartellini: Calciatori: Macchi (0/1) – Lowndes (4/6) – Grillotti (4-4)
Man of the match: Klaudio Pellumbi, seconda linea del CUS
Note: Cielo Sereno, temperatura 13°. Campo in ottime condizioni. 1000 spettatori circa. Punti conquistati in classifica: CUS Milano Rugby 2 ; Rugby Milano 2.