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14. 05. 2024 07:43

Salta il Trofeo Città di Milano: «Una situazione assurda»

Tuona l’organizzatore Del Bianco: «Abbiamo anche pensato di lasciare la città»

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Il Trofeo Città di Milano 2023 non si farà. «Non c’erano le condizioni, ma a Milano c’è un grosso problema di impianti sportivi da risolvere», sentenzia Roberto Del Bianco, presidente di quella Nuotatori Milanesi che organizza la manifestazione. L’evento era in programma il 17 e 18 marzo presso la piscina comunale Samuele di via Mecenate.

Salta il Trofeo Città di Milano, furia degli organizzatori

Cos’è successo?
«La Samuele non è una piscina, è un magazzino. Peccato, quest’anno avevamo nomi importanti come David Popovici, il nuotatore più importante al mondo. E tutta la nazionale italiana, visto che il trofeo era valido per il tempo di qualificazione ai mondiali».

E quindi?
«Non sappiamo più con chi prendercela. Forse col fatto che non ci siano piscine degne di questo nome a Milano. Comunque dovevano finire dei lavori, avevamo avuto garanzia, dalla direzione, che per metà gennaio tutto sarebbe stato pronto. Alla fine, oltre ai ritardi delle ditte coinvolte, son venute fuori magagne storiche nella struttura. Le persone vanno lì, nuotano e si spogliano nei container, è normale questo? Che immagine diamo a chi arriva dall’estero?».

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Una soluzione?
«Al momento non c’è. A Milano le piscine sono in mano a Milanosport che non ha nello statuto l’obiettivo di fare agonismo. Ho girato il mondo, dalla Siria al Giappone, ogni paese ha 5-6 impianti. Ma qui no, non c’è niente».

Avete pensato anche di portare via il Trofeo dalla città?
«Certo. Abbiamo pensato a Busto Arsizio e Lodi, ma per motivi diversi non andavano bene. Alla fine abbiamo optato per l’unica scelta possibile».

Ci riproverete l’anno prossimo?
«In modo ancora più caparbio, deciso e preparato. Faremo una gran cosa».

Ma come si può risolvere il problema piscine a Milano?
«Ricordo che già nel 1972 si parlava di un polo natatorio, con il coinvolgimento dell’architetto Pino Zoppini. Poi, si sa, costruire una piscina ha un costo che forse nessuno vuole accollarsi. Ma è impossibile che a Milano esista solo una piscina con un nome tale, che è quella privata della Bocconi?».

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