Una Milano Mondiale: Tortu e Giorgi protagonisti a Doha

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La Milano dello sport è tornata ad essere protagonista a livello mondiale con Filippo Tortu ed Eleonora Anna Giorgi proprio in una delle discipline che negli ultimi anni era andata più in difficoltà.

Quell’atletica leggera che nel capoluogo lombardo tornerà in scena con il Golden Gala all’Arena in programma per i prossimi due anni, ma che soffre anche delle difficoltà dell’attività di base e spera vivamente di poter usufruire dei fondi derivanti da Milano-Cortina 2026 (e magari degli impianti che nasceranno di conseguenza).

Il passo avanti nel presente, in attesa di quello futuro, è rappresentato da due grandi atleti protagonisti tra ieri e oggi a Doha. Non era scontato attendersi la grande performance da Filippo Tortu, brianzolo dai natali a Milano e chiare origini sarde, arrivato alla manifestazione più importante dell’anno dopo due mesi in estate passati a lottare contro i postumi di un infortunio. Poche gare nelle gambe, ma un lavoro certosino per rimettere a posto i muscoli e alla fine c’è di che gioire: il settimo posto con 10″07 nella finale dei 100 metri è il miglior tempo di stagione e soprattutto un piazzamento che all’Italia mancava da 32 anni. Tanti ne sono passati da quando un italiano ha disputato l’ultimo atto sulla distanza (Pierfrancesco Pavoni nel 1987).

Riesce invece a tornare con una medaglia in mano Eleonora Anna Giorgi e tutto sommato, in questo caso, era un traguardo in cui si poteva sperare. Lo aveva detto il direttore tecnico La Torre, che sulla milanese classe 1989 puntava molto in virtù di una stagione con ottimi riscontri. Alla fine solo il duo cinese formato da Liang Rui e Li Maocuo si è rivelato troppo forte, ma l’azzurra ha dimostrato grande maturità nel non cercare uno “strappo” che non aveva nelle corde restando con le rivali. Ha gestito e quelle forze le sono servite per respingere l’assalto dell’ucraina Olena Sobchuk, quarta alla fine, quando quest’ultima stava provando a rientrare.

Per Milano è un segnale di enorme importanza, in attesa che altre possibili imprese possano compiersi nei prossimi giorni. Davide Re, ligure di adozione ma milanese di nascita, è tra i grandi nomi della gara sui 400 metri, ancora Tortu assieme agli altri due lombardi Desalu e Jacobs (nato in Texas ma cresciuto nel Nord Italia) si giocherà le sue chance nella 4×100. Le speranze ci sono ancora, per gli azzurri e per Milano.


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