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04. 05. 2024 06:39

Milano e la maestosità del Duomo: un viaggio fotografico tra passato e presente

La mostra "Ritratto Duomo" è il cuore pulsante delle tante attività (anche gratuite) proposte: si parte oggi, si va avanti fino al 23 luglio 2024. L'elenco completo

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Il Duomo di Milano, vero cuore pulsante della città, non è solo un capolavoro architettonico ma anche un simbolo vivente degli straordinari cambiamenti che Milano ha attraversato. Da sempre, la Veneranda Fabbrica del Duomo, custode di questo monumento dal 1387, ha legato il suo nome a iniziative culturali che esplorano il profondo rapporto tra la cattedrale e il mondo dell’arte, in particolare della fotografia.

Veduta animata della Piazza del Duomo di Milano, 1885-1900, Albumina
Veduta animata della Piazza del Duomo, 1885-1900, Albumina

Una mostra storica per celebrare, in fotografia, la maestosità del Duomo di Milano

La mostra “RITRATTO DUOMO. Storia fotografica della Cattedrale e della sua Fabbrica” è il cuore pulsante delle attività proposte. Inaugurata il 23 aprile e aperta fino al 23 luglio 2024 nella Sala Gian Galeazzo del Museo del Duomo, l’esposizione offre uno sguardo unico sulle fasi storiche della cattedrale, attraverso immagini che spaziano dalle testimonianze d’epoca fino a visioni più contemporanee.

Antonio Paoletti - Lavori di ripristino nel dopoguerra, 1946, Gelatina ai sali d’argento
Antonio Paoletti – Lavori di ripristino nel dopoguerra, 1946, Gelatina ai sali d’argento

Innovazioni e collaborazioni

Il progetto gode della collaborazione del Politecnico di Milano e di esperti come Massimo Negri, e si avvale del sostegno di entità importanti come il Ministero della Cultura e la Regione Lombardia. Un supporto fondamentale viene anche da GetYourGuide, main sponsor dell’evento, che contribuisce a valorizzare il patrimonio culturale di Milano attraverso la fotografia.

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Un corso innovativo

Parallelamente alla mostra, il percorso si arricchisce di una dimostrazione dinamica dell’evoluzione di Piazza Duomo. Un video in time-lapse realizzato da VideoZone mostra la trasformazione dell’area, offrendo ai visitatori una rievocazione storica che parte dagli scatti dell’archivio della Veneranda Fabbrica.

Edizioni Brogi (attribuita a) - Ritratto di gruppo sulla terrazza centrale, 1889-1900, Albumina
Edizioni Brogi (attribuita a) – Ritratto di gruppo sulla terrazza centrale, 1889-1900, Albumina

Dalla memoria al futuro

Dal 23 aprile al 26 maggio, Corso Vittorio Emanuele II diventa una galleria a cielo aperto con “DALLA MEMORIA AL FUTURO. Il Duomo di Milano e la sua Fabbrica”. Questa esposizione gratuita propone una narrazione visiva che si estende fino a Piazza San Babila, con pannelli che raccontano la storia del Duomo attraverso potenti immagini d’archivio.

Mobilità e visibilità urbana

L’iniziativa si estende alle vie della città con un tram ATM “Darsena” decorato con immagini della mostra, in collaborazione con IGPDecaux, che circolerà dal 23 aprile al 21 maggio, diffondendo la cultura e la storia del Duomo attraverso Milano.

Operai sui ponteggi per la sostituzione dell’intelaiatura interna della Madonnina, 1967, Riproduzione da Archivio VFD
Operai sui ponteggi per la sostituzione dell’intelaiatura interna della Madonnina, 1967, Riproduzione da Archivio VFD

Le voci dei protagonisti

Ad aprire la conferenza stampa, ospitata nella prestigiosa chiesa di San Gottardo in corte, Fedele Confalonieri, Presidente della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano: «Una bellissima mostra, vedrete, proprio intelligente ed unica. Non è soltanto all’interno del museo, ma anche in corso Vittorio Emanuele II; duecento anni di storia del Duomo di Milano raggruppati in una selezione incredibile di fotografie». 

Monsignore Gianantonio Borgonovo, Arciprete del Duomo di Milano: «Sono contento di vedere che la vita culturale del Duomo fiorisca in un’attività come questa, è quello di cui la città ha bisogno per mantenere viva la memoria. Il Duomo è il gioiello di tutta la città e questa singolarità non va mai persa di vista, perché stiamo parlando dell’unica chiesa in Italia che è proprietà dei milanesi, non ecclesiastica, né dello Stato né civile».

La conferenza stampa di presentazione di Ritratto Duomo
La conferenza stampa di presentazione di Ritratto Duomo

Gli fa eco l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Tommaso Sacchi: «La Veneranda fabbrica del Duomo è il luogo più milanese di tutti – le sue parole – abbiamo lavorato molto sul tema della fotografia come canone dell’offerta espositiva della nostra città e vediamo con particolare soddisfazione che ci siano istituti che lavorano proprio sul tema della memoria storica e della fotografia. Chi ha l’ambizione e la possibilità di conservare questo tipo di materiale va l’appoggio di tutta l’amministrazione comunale».

Un’offerta culturale continua

Il Museo del Duomo, aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00 (tranne i mercoledì), invita i visitatori a immergersi non solo nella storia fotografica, ma anche nella storia viva del Duomo di Milano. Con biglietti accessibili e sconti per gruppi, la mostra offre un’esperienza inclusiva per tutti.

L’intera iniziativa “Con gli occhi del Duomo” non solo celebra il legame tra il Duomo e la sua comunità ma apre anche una finestra sulle capacità della fotografia di conservare e trasmettere il patrimonio culturale attraverso le generazioni, rendendo il passato una componente vivente del presente e del futuro di Milano.

Elisa Mantia, coordinatrice dell’area Cultura della Veneranda Fabbrica del Duomo: «La presenza umana c’è in quasi tutte le fotografie presenti nella mostra e questo è un dato fondamentale, per collegare ancora di più il Duomo con l’aspetto della vita di tutti i giorni dei milanesi. L’archivio della Veneranda Fabbrica del Duomo contiene circa 90mila foto, patrimonio in parte inesplorato; e l’occasione ci ha fatto capire la ricchezza del nostro patrimonio»

I costi dei biglietti

La mostra, realizzata anche con la collaborazione del Politecnico di Milano, è visitabile tutti giorni dalle ore 10.00 so ore 19.00, con ultimo accesso alle ore 18.10 (chiusura tutti i mercoledì – ad eccezione di mercoledì 24 aprile e 1° maggio – date in cui il museo resterà aperto), comprensiva di biglietto di ingresso al Museo del Duomo, è accessibile al costo di € 8,00. Ingresso aggiuntivo alla mostra per qualsiasi tipologia di biglietto di visita al Complesso Monumentale del Duomo che includa l’accesso al Museo del Duomo: tariffa unica € 3,00
Riduzione per gruppi scolastici e parrocchiali, convenzioni e ragazzi 6 -18 anni: Gratuità per disabili e bambini 0 – 5 anni

Accanto alla mostra, molteplici saranno le attività promosse dalla Veneranda Fabbrica interamente dedicate al rapporto tra Duomo e fotografia. Le prime visite guidate dedicate, dal titolo Ritratto Duomo, sono in programma per sabato 27 aprile e sabato 11 maggio 2024 alle ore 15.00. Durata: 120 minuti. Costo: € 20,00 Intero – € 14,00, Ridotto 12-18 anni – € 13,00 Ridotto 6-11 anni. Prenotazioni su ticket.duomomilano.it.

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