Il panorama italiano relativo alla gestione dei Rifiuti elettronici, quelle definite Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) mostra segni significativi di miglioramento. Secondo l’“Osservatorio conoscenza RAEE”, commissionato da Erion WEEE e realizzato da Ipsos, la consapevolezza e i comportamenti corretti nella raccolta differenziata dei RAEE sono in crescita. Questo è dovuto in gran parte alla campagna di sensibilizzazione attuata dal Consorzio, che ha portato a una maggiore familiarità con il termine RAEE e a una riduzione dei conferimenti scorretti.
Rifiuti elettronici, aumento della consapevolezza e comportamenti migliorati
L’indagine ha rivelato un aumento significativo della consapevolezza del termine RAEE, con un balzo dal 44% al 55% nell’ultimo anno. I giovani, in particolare, mostrano un incremento notevole nella familiarità con l’acronimo RAEE, quasi raddoppiando dal 26% al 50%. Regionalmente, il Nord Italia guida l’aumento, seguito da Centro e Sud. Sebbene la comprensione effettiva del significato di RAEE rimanga stabile, si nota un miglioramento marcato tra i giovani, con un incremento del 10%.
Riduzione dei conferimenti scorretti e crescita della conoscenza dei servizi
La diminuzione della media dei conferimenti scorretti da 15% a 13% è un altro risultato positivo. Il calo è ancora più evidente tra i giovani, che hanno ridotto l’incidenza dal 23% al 17%. La conoscenza dei servizi di ritiro “1 contro 0” e “1 contro 1” è migliorata sia a livello nazionale che tra i giovani, indicando un maggiore impegno nella corretta disposizione dei RAEE.
Dati regionali: focus su Roma e Milano
Il sondaggio condotto a Roma e Milano mostra un miglioramento parallelo ai dati nazionali. A Roma, si è registrato un aumento della conoscenza sui RAEE e un miglioramento nei comportamenti di smaltimento. A Milano, pur migliorando i comportamenti, si è rilevata una lieve diminuzione nella consapevolezza dei rischi associati allo smaltimento scorretto.
Commento di Giorgio Arienti, direttore generale di Erion WEEE
Giorgio Arienti, Direttore Generale di Erion WEEE, sottolinea l’importanza della sensibilizzazione per cambiare abitudini e comportamenti errati. Mentre i risultati sono positivi, quasi due terzi degli italiani non sono ancora pienamente informati sui RAEE. È fondamentale continuare con programmi e iniziative dedicate, incoraggiando anche altre realtà a partecipare attivamente in questo percorso. In conclusione, i dati dell’Osservatorio RAEE evidenziano un chiaro progresso nella gestione dei rifiuti elettrici ed elettronici in Italia, frutto di un impegno collettivo nel migliorare la consapevolezza e i comportamenti in questo settore cruciale per l’ambiente.