8.4 C
Milano
19. 04. 2024 00:02

Il mondo dopo X Factor: Casadilego, Blind ed i Melancholia si raccontano con i nuovi EP

Ad X Factor 2020 concluso (la vincitrice) Casadilego, Blind e i Melancholia pubblicano i loro EP

Più letti

Sono arrivati alcuni fino in fondo ed altri quasi all’ultima edizione di X Factor. Ora un futuro radioso li attende. Casadilego, Blind ed i Melancolia raccontano i loro progetti in esclusiva a Mi-Tomorrow.

Casadilego

Ha solo diciassette anni l’ultima vincitrice di X Factor. Lei si chiama Elisa (ma sceglie Casadilego in omaggio ad Ed Sheeran) ed ha conquistato prima il suo giudice Hell Raton poi il pubblico del programma con l’inedito Vittoria, contenuto nell’omonimo EP disponibile – da oggi – anche versione fisica oltre che digitale.

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

L’insegnamento più importante del giudice Hell Raton?

«Mi ha detto tre cose importanti: “trasforma il lavoro in un gioco, trova dei compagni di gioco che lavorino con te, sii professionale ma non dimenticare mai che è un gioco”. Ho sperimentato quello che mi ha detto Manuelito in questi mesi di lavoro insieme e, per il primo passo, ha funzionato».

 

L’esibizione che ha maggiormente segnato il tuo percorso?

«Pur avendo vinto non mi vedo come se stessi avendo già successo, non ho sentito il punto di arrivo in nessuna esibizione fino ad ora».

Il tuo sogno più grande ad X Factor concluso?

«Lavorare a quei ritmi con quella qualità, sia in studio che sul palco. Assolutamente è il sogno più bello realizzato fino ad ora e che vorrei continuare a realizzare in futuro».

Dove vorresti esibirti a Milano?

«Mi piacerebbe molto cominciare a suonare in una città come Milano, a partire dai posti più piccoli, dove magari sono anche più in contatto col pubblico».

E Sanremo?

«Penso che i treni vadano presi quando passano, ma in questo caso preferirei aspettare per darmi il giusto tempo per lavorare e studiare ancora».

Blind

Con un disco d’oro alle spalle – grazie a Cuore Nero, inedito presentato sia alle audition che ai live del programma, che dà il titolo all’EP – Blind riscatta un passato difficile e turbolento con la musica, alla quale intende dedicare tutto, da lì la scelta del nome. Il lavoro d’esordio del giovane rapper (arrivato terzo, spalleggiato da Emma) punta a scalare già le classifiche.

L’insegnamento più importante del giudice Emma?

«Mi ha sempre insegnato “low profile” e me lo porterò dietro sempre, perché è giusto tenere i piedi per terra, andando avanti costantemente mentre si inseguono i propri sogni».

L’esibizione che ha maggiormente segnato il tuo percorso?

«Bambino, perché era un peso che mi portavo dietro da circa 15 anni, era tutta la mia storia e con quella mi sono liberato. Anche se credo che non ci sia stata un’esibizione in particolare su tutte, perché alla fine abbiamo lavorato tanto e certi obiettivi li abbiamo raggiunti».

Il tuo sogno più grande ad X Factor concluso?

«In parte l’ho già realizzato. Il mio primo disco d’oro, non me l’aspettavo, quel lavoro è stato ripagato. Emma ha fatto un grande lavoro con me e grazie a questo il primo sogno si è già avverato».

Dove vorresti esibirti a Milano?

«Un posto ben preciso non ce l’ho, ma non vedo l’ora di esibirmi a Milano questo lo so».

E Sanremo?

«Credo che direi subito sì, perché è sempre stato un sogno per me e se ci fosse la possibilità ci andrei subito».

MELANCHOLIA

Non sono arrivati in finale ma il loro talento ha già fatto discutere il pubblico social, indignato per l’eliminazione. I Melancholia hanno infiammato il palco di X Factor con carisma ed energia, sotto la guida del mentore Manuel Agnelli. Benedetta, Filippo e Fabio pubblicano What are you afraid of?, EP con nove inediti, tra cui Léon e Alone.

L’insegnamento più importante del giudice Manuel Agnelli?

«Averci permesso di scoprire altri lati del nostro fare musica grazie alle tante sperimentazioni di questo percorso fatto insieme a lui. Ci ha trasmesso un’attitudine diversa e molto stimolante».

L’esibizione che ha maggiormente segnato il vostro percorso?

«Non sappiamo se il successo sia alle porte o meno – lo speriamo – ma pensiamo solamente alla nostra musica, nella speranza che più gente possibile possa empatizzarci: per questo la performance di Alone è stata molto importante per noi».

Il vostro sogno più grande ad X Factor concluso?

«Sicuramente fare un tour, ci mancano tantissimo i concerti».

Dove vorreste esibirvi a Milano?

«All’Alcatraz o al Forum, abbiamo bellissimi ricordi da spettatori nei vari concerti a cui abbiamo assistito e sarebbe bellissimo tornarci per calcare proprio quei palchi».

E Sanremo?

«Non crediamo di essere adatti ad una kermesse del genere, non farebbe parte della nostra natura».

In breve

FantaMunicipio #26: come tanti Ciceroni fai da te, alla scoperta di alcuni angoli di quartiere

Quante volte camminiamo per la città, magari distratti o di fretta, e non ci accorgiamo di quello che ci...