The big draw: castello, carta e penna

The big draw
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The big draw: castello, carta e penna

È il Castello Sforzesco la sede dell’edizione 2018 di The big draw, il più grande festival del disegno al mondo che, nato in Inghilterra nel 2000, riparte da Milano per la nuova edizione. Dalle 10.00 alle 19.00 sia sabato 15 che domenica 16 settembre, il Castello diventerà un grande set per disegnatori di tutte le età: nei cortili, sotto i portici e negli spazi interni saranno impegnati pennelli, inchiostri, penne, forbici e soprattutto carta, per una due giorni di laboratori a ciclo continuo, incontri, talk, performance, disegno in tutte le sue forme.

SCOPRIRE E RISCOPRIRE • L’invito è rivolto a tutti: bambini, adolescenti, adulti, per chi ama disegnare e per chi è convinto di non saperlo fare, per riavvicinarsi al mondo del disegno scoprendo o riscoprendo la sua importanza non solo come attività ludica ma anche come strumento di apprendimento e di invenzione.

Molte le novità di questa terza edizione e molte di queste attività sono state ispirate e dedicate alla partenza dal Castello Sforzesco, luogo di arte, storia, tradizione e sogno. Tra queste C’era una volta un castello, un workshop che invita il pubblico a disegnare la storia del Castello, dai Visconti a Napoleone, passando per gli Asburgo e gli Spagnoli, colorando i personaggi tra torri ed edifici tridimensionali. Con il laboratorio La mano di Leonardo mettendo alla prova il proprio genio, scrivendo e disegnando al contrario come Leonardo da Vinci, si renderà omaggio alla città di Milano.

OPERA COLLETTIVA • E ancora Il muro dei colori, un maxi disegno da colorare che prende forma durante il festival e This is a big draw, una grande opera collettiva, un disegno lungo centinaia di metri da far crescere ora dopo ora, grazie al contributo di tutti: un enorme rotolo di carta bianca per riscoprire il piacere di condividere e creare insieme.

The big draw è una festa in cui reinterpretare un’opera d’arte armati di fantasia e memoria, disegnare con l’acqua sperimentando il Suminagashi, popolare un bosco immaginario con animali e alberi grazie alla tecnica del frottage, dedicarsi alla calligrafia riscoprendo la scrittura italica, raccontare un’emozione su carta, mettersi alla prova con le tecniche della serigrafia, costruire un personale gioco dell’oca.

SUI SOCIAL • A Milano anche un reporter speciale in formato digitale: Fabio Persico, graphic designer e illustratore, che con le sue Lettering stories alterna video, illustrazioni e calligrafie per raccontare The big draw attraverso il linguaggio interattivo dei social network. The Big Draw proseguirà poi in tutta Italia fino al 14 ottobre con 330 appuntamenti in 200 città. Tutte le attività saranno condivise e sostenute da una campagna social con gli hashtag: #TheBigDraw, #TBD2018, #TheBigDrawisAllAround e #TheBigDrawFabriano tramite gli account ufficiali Facebook, Twitter e Instagram.