#Milanochelegge: dalle letture per mamme ribelli al diario di una gravidanza

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Letture per mamme ribelli e imperfette
Giada Sundas, Le mamme ribelli non hanno paura, Garzanti (204 pagine, 16,40 euro)
Giada Sundas, Mamme coraggiose per figli ribelli, Garzanti (208 pagine, 17,60 euro)
Un piccolo percorso, quello descritto da Giada Sundas in questi due libri. Secondo l’esperienza di Giada, si è madri nel momento esatto in cui capisci la vita dentro di te, ma all’atto pratico non c’è manuale che tenga: essere davvero madri si impara ogni giorno, proprio come un lavoro. Con come stipendio, però, l’incondizionata devozione di un amore, imperfetto nei suoi errori, e per questo meravigliosamente vero. Anche quando i figli crescono e iniziano le piccole lotte a suon di domande continue sul perché di ogni cosa e risposte che a volte devono essere per forza dei «no». Perché dietro ogni figlio ribelle c’è una mamma coraggiosa!

Una lettura da fare insieme al proprio cucciolo
Eric Carle, Ti voglio bene, mamma!, Mondadori (32 pagine, 6,90 euro)
Il piccolo bruco Maisazio è un super classico dei libri illustrati per i bambini da 0 a 3 anni, i cosiddetti “toddler”. In questa avventura, il bruchino ideato dall’illustratore Eric Carle impara (e insegna) che una mamma fa sempre di tutto per il proprio cucciolo, anche sopportarlo quando questo è triste o capriccioso… Per questi motivi e tantissimi altri, sempre ricordarsi di dire alla propria mamma: «ti voglio bene!»

Una lettura per crescere dei bambini consapevoli
Jordan Shapiro, Il metodo per crescere i bambini in un mondo digitale, Newton
Compton (319 pagine, 12 euro)
Tra i grandi dilemmi dell’essere genitori oggi c’è anche la tecnologia: sarà sicuro lasciare che mio figlio giochi con il tablet o lo smartphone? A che età pensare di poter acquistare loro il primo telefono cellulare? E i videogiochi lo influenzeranno in negativo? Tutti questi interrogativi sono esplorati e affrontati in questo saggio agile come un manuale, in grado di fornire alcune coordinate ai genitori più perplessi e dubbiosi (e magari tranquillizzare chi invece teme di ritrovarsi con un figlio totalmente assuefatto). La tecnologia può essere nostra amica, ma per poter sapere cosa fare c’è bisogno prima di conoscere meglio gli strumenti che abbiamo a disposizione.

Il diario a fumetti di una gravidanza
Sara Menetti, Pregnancy Comic Journal, Mammaiuto
Un bel giorno scopri di essere incinta e di colpo ripensi a tutte le cose hai fatto finora: le feste e i ritrovi con gli amici, la libertà (anche economica) guadagnata, l’equilibrio faticosamente costruito con se stessi per essere una persona adulta. Tutto questo, con la scoperta di aspettare un bambino, sembra sfuggire completamente. Inizia così questo diario a fumetti disegnato da Sara Menetti, del collettivo Mammaiuto, un web comics che è ancora in itinere: siamo al sesto mese, ormai manca poco al grande evento. Nel frattempo, i pensieri dell’autrice, la sua convivenza con il nuovo “inquilino” e tutta la vita che mano a mano si va impercettibilmente modificando.