Milano è pronta a rivoluzionare il suo sistema di trasporto pubblico con una nuova linea di metropolitana, la M6, che potrebbe ridisegnare l’infrastruttura urbana nei prossimi anni. Il sindaco Beppe Sala ha discusso il progetto durante una diretta Instagram, suggerendo che i piani per la nuova metro sono già in uno stato avanzato.
M6, l’annuncio
Durante la trasmissione, il primo cittadino ha rivelato che si sta mettendo a punto il tracciato. Questo progetto è stato un argomento di discussione per oltre un decennio, risalente al mandato di Letizia Moratti, quando la linea era allora conosciuta come la linea arancione. Ora rinominata in rosa, la M6 potrebbe finalmente vedere la luce grazie ai finanziamenti recentemente assegnati dal governo Draghi per lo studio di fattibilità, che si concentrerà sull’analisi dei costi, delle caratteristiche tecniche e della fattibilità complessiva.
M6, il percorso
Il percorso proposto per la M6, sebbene non ancora definito nei dettagli, è previsto per attraversare l’area sud della città, collegando quartieri periferici al centro e potenzialmente estendendosi verso il nord-ovest. I capolinea potrebbero essere nl quartiere di Ponte Lambro a sud-est e Quarto Oggiaro a nord, con alcune proposte che suggeriscono un’integrazione con la linea rossa (M1) per un percorso più economico utilizzando una galleria esistente. La progettazione di M6 prevede anche intersezioni strategiche con altre linee metropolitane esistenti, aumentando così la connettività e l’efficienza del trasporto pubblico di Milano. Si stima che la linea rosa possa includere fino a 37 nuove fermate, con interazioni chiave come l’incrocio con la M1 a Pagano e la M2 a Porta Genova.
Non solo M6
Un grande progetto che però fa discutere per quello che riguarda il resto del panorama metropolitano: dalla M4 che tra infiniti ritardi dovrebbe (ma il condizionale è sempre d’obbligo) essere completata entro la fine di settembre, senza dimenticare i già previsti prolungamenti fino a Segrate, al progetto che dovrebbe portare la M5 a Monza, per cui ci vorranno ancora anni ed è impossibile al momento sbilanciarsi in date. Il tutto mentre proseguono con cadenza ormai settimanale o quasi gli scioperi del personale Atm. E pazienza se queste nuove moderne linee come la M6 avranno treni senza conducenti…
