Sergei Polunin, ballerino ucraino di 32 anni, non danzerà a Milano. Membro del corpo di ballo di Kiev, Polunin nei giorni scorsi è finito al centro della polemica per il suo sostegno incondizionato a Vladimir Putin, tanto da tatuarsi il volto del leader russo sul petto.
Polunin non ballerà al teatro degli Arcimboldi di Milano
Il 9 a 10 aprile Polunin si sarebbe dovuto esibire al teatro degli Arcimboldi nello spettacolo “Rasputin Dance Drama” sulla vita degli Zar, inaugurato a Londra nel 2009. Già rimandato diverse volte nel corso dell’ultimo anno a causa dell’emergenza sanitaria, lo spettacolo è stato ora posticipato al 28 e 29 gennaio 2023, anche a causa delle polemiche a seguito del sostegno del ballerino al leader russo Putin. Gli organizzatori dell’evento e il ballerino stesso invece parlano di problemi fisici: Polunin si sarebbe rotto il tendine d’Achille.
“An Evening with Sergei Polunin”, l’altro spettacolo del ballerino ucraino in programma a Milano a giugno, è stato invece direttamente cancellato e non posticipato. Le polemiche sul tatuaggio di Polunin non si fermano, mentre lui sostiene essere solo «un segno di ammirazione in un momento politico preciso». Certamente non quello attuale.