Il Duomo di Milano potrebbe registrare un anno da record con oltre 35 milioni di incassi. Intanto, tra gennaio e giugno di quest’anno più di un milione e mezzo di turisti sono entrati nella Cattedrale, con un incremento del 30% rispetto alla prima metà del 2022. A dirlo è il direttore generale della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, Fulvio Pravadelli, in occasione della presentazione di “Duomo 4.0”.
Duomo di Milano, superati i numeri pre Covid
«Il bilancio dei primi sei mesi è molto buono, l’incremento è molto alto. Il 70% dei turisti è rappresentato ancora da stranieri, però stiamo lavorando molto anche sul turismo di prossimità», spiega Pravadelli, augurandosi che «il 2023 vada avanti così. Sarebbe un anno straordinario». In termini di entrate e incassi «stiamo superando anche i livelli pre Covid», dopo averli azzerati durante la pandemia.
Più di 35 milioni di incassi per il Duomo di Milano
Ora si possono «raggiungere obiettivi mai raggiunti in passato e quindi superare abbondantemente i 35 milioni di euro di entrate entro fine anno, se dovessimo continuare su questa strada», dice il dg. Questo «sarebbe un risultato importante, che ci consentirebbe di continuare con i restauri, che rappresentano la nostra missione fondamentale», continua Pravadelli, sottolineando come «il turismo per noi sia una fonte di finanziamento che ci consente di mantenere il Duomo bello e affascinante».
Duomo di Milano, le iniziative per i turisti
Ci sono diverse iniziative per avvicinare i turisti stranieri, ma anche i milanesi, come l’apertura il giovedì sera dalle terrazze «con un intrattenimento musicale, che è molto gradito. Anche l’altra sera abbiamo registrato sold out, con quasi 900 persone». Inoltre, «abbiamo lavorato sul prezzo del biglietto, avevamo la possibilità di farlo, senza esagerare, incrementandolo del 15%-20%», conclude.