Oggi più che mai, il libro dovrebbe essere considerato un bene primario. È quello strumento che permette la formazione come individui responsabili ed è la fonte primaria per la costruzione di una società democratica e inclusiva. #ioleggoperché, giunta alla sua quarta edizione, è la più grande iniziativa nazionale di promozione della lettura, organizzata dall’Associazione Italiana Editori con il sostegno delle più alte istituzioni, la filiera del libro e i media, per il potenziamento delle biblioteche scolastiche di tutta Italia.
Ogni cittadino può portare il proprio personale contributo acquistando, da domani a domenica 27 ottobre, nelle circa 2.400 librerie aderenti, uno o più libri da donare alle scuole iscritte. Il regolamento è consultabile sul sito ioleggoperche.it.
Librerie. Oltre alle librerie indipendenti di ALI e SIL, aderiscono al progetto Ancora, LaFeltrinelli, Giuntialpunto, Libraccio, Librerie Claudiana, Librerie Coop, MondadoriStore, Paoline, San Paolo, Touring Club Italiano e Ubik. Con oltre 15.000 scuole (dei quattro gradi di istruzione) e circa 3 milioni di potenziali nuovi lettori, l’AIE ha registrato per #ioleggoperché il 70% in più di adesioni rispetto allo scorso anno.
Nel 2019 si conferma una distribuzione abbastanza omogenea tra regioni con il 44,5% di adesioni nel Nord Italia, il 21,2% nel Centro ed il restante 34,3% nel Sud e nelle isole. Partecipazione record in Lombardia, con quasi 2.300 scuole iscritte.
