Capodanno for Future: il 2020 comincia in piazza del Duomo

Per accogliere l’arrivo del nuovo anno, il 31 dicembre piazza Duomo sarà teatro del concerto-spettacolo Milano Capodanno For Future, il primo Capodanno ecosostenibile d’Italia.

Una grande festa aperta a tutta la città per pensare al futuro. L’evento, prodotto dal Comune e realizzato in collaborazione con Artificio23, con Mi-Tomorrow mediapartner, sarà dedicato alla sostenibilità.

 

Capodanno: il 2020 comincia in piazza del Duomo

Che 2020 vogliono quelli che oggi nel mondo hanno vent’anni? Sarà la domanda che riecheggerà sulla piazza e nell’etere per tutta la sera. Attraverso i contributi video di ragazzi e ragazze che in tutte le parti del mondo sono impegnati in prima linea nelle battaglie per la salvaguardia del nostro pianeta e che scorreranno sui maxi schermi, verrà costruito un grande mosaico dei desideri per l’anno che verrà.

A loro testimonianza sarà presente sul grande palco di piazza Duomo l’attivista per il clima Federica Gasbarro, unica italiana scelta dalle Nazioni Unite per rappresentare la sua generazione al vertice sul clima dell’Onu e all’Assemblea generale.

Oltre agli attivisti saranno coinvolti tutti i coloro che, attraverso una call to action lanciata attraverso i canali di Yes Milano e Rai Radio 2, saranno invitati a postare un video su instagram con gli hashtag #CapodannoForFuture #MilanoForFuture, per raccontare il loro buon proposito per un futuro migliore per tutti noi.

L’attenzione all’ambiente sarà declinate con azioni concrete che coinvolgeranno l’ambito dei trasporti, invitando la cittadinanza all’utilizzo dei mezzi pubblici, dell’energia, attraverso l’utilizzo di lampade a basso consumo e muletti elettrici per il carico e scarico, dell’acqua, mediante la distribuzione a tutto il personale che lavorerà all’evento di borracce per evitare l’utilizzo di bottiglie di plastica.

Mi-Tomorrow mediapartner del Capodanno in piazza Duomo

Il “2020 che vorrei” sarà il tema portante su cui si svilupperà tutta la serata di San Silvestro e che vedrà alla conduzione Filippo Solibello, voce storica del mattino di Rai Radio2 e autore del recente “Spam. Stop Plastica A Mare”. Gli ospiti musicali della serata saranno Myss Keta, artista che partendo da Milano sta facendo parlare di sé in tutta Italia; Coma_Cose formazione milanese che sta raccogliendo grandi consensi, e che arriva da una serie di sold out estivi e Lo Stato Sociale, band bolognese che dopo un anno di pausa dai live torna con una performance creata appositamente per l’evento.

Martedì 31 dicembre
Dalle 20.00
Piazza Duomo
Si invita il pubblico a presentarsi con il dovuto anticipo ai varchi

yesmilano.it/capodanno
#CapodannoForFuture
#MilanoForFuture

Filippo Solibello
Filippo Solibello

«I ragazzi saranno le nostre rockstar»
Filippo Solibello (Radio 2) racconta il Capodanno in Duomo

Sarà un ultimo dell’anno diverso, con un unico maxi-filo conduttore: la salvaguardia del Pianeta. Milano Capodanno For Future è la festa di Sal Silvestro in piazza Duomo. «Abbiamo voluto chiamare a raccolta le più grandi rockstar che si sono imposte sulla scena mondiale, ovvero i ragazzi che si stanno battendo per contrastare il cambiamento climatico», spiega a Mi-Tomorrow il conduttore dell’iniziativa Filippo Solibello, voce di Rai Radio2.

A chi vi rivolgerete?
«Abbiamo voluto ragionare su come i ventenni vogliono il 2020. Sarà, inoltre, un Capodanno ricco da un punto di vista sociale. Con musicisti che rappresentano la nuova onda e che rappresentano anche Milano».

Quale sarà il fil rouge?
«Volevamo che la contemporaneità si rifletta in una proposta di contenuti e che arrivi l’appello e il grido che Greta ha rivolto ai potenti della terra: “Ascoltateci”. E Milano è qui, ascolta».

In che modo?
«Abbiamo chiesto ai giovani di partecipare a un gioco: che tipo di pianeta vogliono nel 2020. In tanti ci stano inviando video che raccontano le loro idee e progetti. E’ con loro che vogliamo festeggiare Capodanno».

Insomma, qualcosa di insolito…
«Ci tenevamo a realizzare un progetto diverso. Volevamo portare sul palco il pensiero della più grande rockstar tra i teenagers: Greta Thunberg».