Da domani, lunedì 8 marzo, partirà la campagna vaccinale riservata al personale scolastico: 4.833 prenotati per il primo giorno ed altrettanti per martedì. Tuttavia come già visto per la campagna per gli over 80 si sono riscontrati diversi problemi nelle prenotazioni.
La situazione. Moltissimi insegnanti iscritti sul portale della Regione non hanno ancora ricevuto il fatidico sms con l’appuntamento. Come mai? «Che l’appuntamento viene registrato subito in modo contestuale sul Fascicolo sanitario elettronico e gli sms con lo stesso identico appuntamento partono a blocchi con i tempi del provider», spiegano dalla Regione.
Il meccanismo prevederebbe l’assegnazione di slot casuali in cui dovrebbero essere vaccinati gruppi di insegnanti. Una modalità che non piace molto ai docenti che hanno difficoltà ad organizzare sia le lezioni ormai in Dad, che la propria vita. Infatti molti di loro sono residenti fuori regione e con la didattica a distanza torneranno nei propri luoghi d’origine.
«Io sarei stato a Roma e ho dovuto cancellare i biglietti, in altre Regioni c’è la possibilità di selezione sul calendario — dice Roberto Garroni, dirigente del Virgilio —. Mi chiedo il senso di convocare tutti i docenti la mattina, quando avrebbero potuto chiamarli in un qualunque pomeriggio. Visti i tempi, speriamo che la seconda dose non cada giusto nei giorni della maturità».