A lanciare la candidatura congiunta di Milano e Bergamo per il G20 Salute 2021 sono stati i sindaci Giuseppe Sala e Giorgio Gori: «Le nostre città sono pronte ad accogliere il summit globale dedicato alla sanità. Auspichiamo che il Governo accolga la nostra proposta». Una candidatura congiunta che secondo Sala e Gori assicura «competenza, conoscenza, ricerca, sperimentazione».
La Regione Lombardia vorrebbe aggregare anche Lodi al G20 Salute 2021
E ancora: «La pandemia ha profondamente messo alla prova il nostro territorio e i nostri cittadini, ma non ha minato i valori su cui le nostre comunità si fondano». Tuttavia, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, propone di aggiungere alla candidatura congiunta Lodi «come città simbolo che per prima ha affrontato l’emergenza Covid, credo sia doveroso», ha aggiunto.
Sostegno alla candidatura di Milano e Bergamo è arrivato anche dai parlamentari del Partito democratico, che governa nelle due città. «L’ipotesi che il G20 Salute possa essere ospitato a Milano e Bergamo sarebbe senza dubbio una scelta giusta e significativa per l’intero Paese – hanno dichiarato congiuntamente i parlamentari Elena Carnevali e Maurizio Martina e il viceministro all’Economia, Antonio Misiani -. Siamo certi della sensibilità del governo nel valutare con interesse questa proposta e siamo pronti a promuovere anche in sede parlamentare tutte le iniziative più opportune affinché questo proposito venga realizzato».
