Neanche il tempo di gioire per il passaggio in zona gialla e Fontana torna all’attacco. Al centro delle recriminazioni è prorpio il giorno del cambio colore: lunedì e non come consueto la domenica.
Le dichiarazioni. «Tornare lunedì in zona gialla è un risultato importante e soprattutto meritato – scrive il governatore su Facebook -. Anche se francamente continuo a non capire perché il provvedimento non sia stato reso operativo da domenica. Un risultato meritato dai lombardi che hanno sempre dimostrato senso civico nel rispetto delle regole e grande spirito di sacrificio. Dobbiamo proseguire su questa strada confermando che i dati della Lombardia erano da tempo e sono oggi quelli che ci consentono di essere gialli».
Tuttavia la “crociata” della Lombardia contro l’attuale sistema di monitoraggio continua. «Faremo fronte compatto con tutte le Regioni – scrive ancora Fontana – affinché il Governo centrale riveda i criteri troppo spesso astrusi e incomprensibili dei Dpcm (penalizzando fortemente singole categorie produttive) e provveda a ristorare concretamente e in tempi certi, come ha fatto per quanto nelle proprie disponibilità la Regione Lombardia, chi più degli altri ha subito i danno della pandemia».