Migliaia di animalisti da tutta Italia si sono radunati oggi a Milano per manifestare contro l’abbattimento dei nove maiali del rifugio Cuori Liberi di Sairano, nel Pavese. La manifestazione, promossa dalla “rete dei Santuari di animali liberi in Italia”, è partita alle 14 da Palazzo Lombardia e si è conclusa con un corteo in piazza San Babila. Gli attivisti hanno chiesto che quanto accaduto a Sairano non si ripeta mai più e che tutti gli animali ospiti nei rifugi in Italia ottengano uno status privilegiato che li metta al riparo dalle dinamiche economiche.
IN PIAZZA PER I MAIALI DI SAIRANO 📽️
Animalisti in piazza a Milano per chiedere giustizia per i maiali di Sairano
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— Mi-Tomorrow (@MiTomorrow) October 7, 2023
Animalisti in piazza al grido di «Giù le mani dai nostri santuari»
«Il 20 settembre a Pavia i diritti civili sono stati calpestati – ha dichiarato Sara d’Angelo, coordinatrice della rete dei Santuari di animali liberi – vogliamo che tutti gli animali ospiti nei rifugi in Italia ottengano, sia dal punto di vista giuridico che attuativo, uno status privilegiato che li metta definitivamente, e senza eccezioni, al riparo dalle dinamiche economiche che purtroppo regolano la vita degli animali allevati a scopi alimentari». La manifestazione è stata accolta con favore da molti cittadini milanesi, che hanno applaudito e sostenuto gli attivisti.
Le richieste degli animalisti
Gli animalisti hanno presentato una serie di richieste al governo e alle istituzioni locali:
- L’istituzione di un reato specifico per l’uccisione di animali negli allevamenti e nei rifugi;
- La revisione delle norme sull’abbattimento degli animali in caso di epidemie;
- La promozione di politiche di sensibilizzazione e di educazione alla tutela degli animali.
La manifestazione di Milano è solo l’ultima di una serie di iniziative organizzate dagli animalisti in tutta Italia per chiedere giustizia per i maiali di Sairano.