E’ ripresa regolarmente la circolazione lungo la la linea 1 della Metropolitana milanese che era stata chiusa in mattinata tra le stazioni di Cairoli e Pasteur per un suicidio. L’ATM (Azienda trasporti milanesi) aveva prediposto degli autobus sostitutivi. Dopo l’intervento del personale medico e delle Forze dell’ordine per i rilievi la circolazione è ripresa.
Stamane scrivevamo
Chiusa metro M1 tra le stazioni di Cairoli e Pasteur per la morte di un uomo avvenuta questa mattina. L’uomo è stato investito sui binari della metropolitana verso alle 8.30 di stamane 26 dicembre 2023. L’identità dell’uomo – sarebbe stato colpito dal treno all’altezza della fermata di San Babila – ancora non si conosce. Sul posto gli agenti della Polmetro, la polizia locale e i vigili del fuoco e la scientifica per i rilievi del caso.
E’ stata momentaneamente chiusa metro M1 tra le stazioni di Cairoli e Pasteur a causa di un intervento medico in corso, dopo un tentativo di suicidio. L’Azienda Trasporti Milanesi (ATM) ha annunciato questa interruzione e ha messo in atto misure alternative per i passeggeri.
Chiusa metro M1, a disposizione bus e navette
La chiusura della tratta tra Cairoli e Pasteur è stata necessaria per consentire al personale medico di intervenire in modo adeguato. Durante questo periodo, i treni della Linea 1 sono stati sostituiti da bus navetta che effettuano le fermate previste sulla tratta NM1. Nelle stazioni di Duomo, Porta Venezia e Loreto, i passeggeri possono continuare a viaggiare senza cambiare con le altre linee metropolitane.
Chiusa metro M1, Atm informa
Su tutta la tratta della metro sono in attività i bus sostitutivi che fanno le fermate della NM1 per cui bisogna considerare le stazioni alternative. A Cordusio fermano in via Orefici/Meravigli. A Duomo fermano in via Orefici. Non fermano a San Babila, in alternativa si deve usare la fermata in via Palestro. Per e da Linate usare le linee S per cambiare con M4 a Dateo o Forlanini.
Chiusa metro M1 per la sicurezza dei viaggiatori
ATM ha invitato i passeggeri a prendere in considerazione l’utilizzo di altre stazioni o mezzi di trasporto alternativi per agevolare i loro spostamenti durante la chiusura della Linea 1. La sicurezza e il benessere dei viaggiatori sono la priorità durante situazioni come queste, e le misure adottate mirano a garantire che l’intervento medico avvenga in modo adeguato.