Milano sta aumentando gli esami per la prevenzione del cancro attraverso il lancio di due nuovi programmi di screening per il tumore alla prostata e al polmone, rivolti in particolare ai fumatori.
Esami per la prevenzione, l’obiettivo è aumentare la partecipazione
L’obiettivo degli esami per la prevenzione è anche quello di aumentare la partecipazione agli esami di screening, poiché nonostante un aumento del 112% negli esami effettuati nel 2023 rispetto all’anno precedente, ancora oggi quasi la metà delle donne convocate per una mammografia preventiva non si presenta.
Esami per la prevenzione: su 272.854 solo 166.000 si sono sottoposte alla mammografia
Nel territorio dell’ATS Milano, che comprende la città, l’area metropolitana e Lodi, tra gennaio e novembre 2023, 272.854 donne sono state invitate a sottoporsi a una mammografia preventiva, un esame che viene esaminato in modo indipendente da due radiologi per garantire un risultato accurato. Tuttavia, solo 166.000 donne hanno effettivamente effettuato il test. Questo rappresenta un miglioramento rispetto all’anno precedente, ma resta comunque un numero relativamente basso considerando il totale delle donne nella fascia di età tra i 45 e i 70 anni che potrebbero beneficiare dello screening.
Esami per la prevenzione: l’obiettivo è aumentare il numero di screening antitumorali
Nonostante i progressi, c’è ancora un divario significativo nell’adesione agli screening antitumorali. Molte donne a Milano scelgono di sottoporsi a esami per la prevenzione privati, ma questo comporta la mancanza di dati per il programma di screening pubblico. Aumentare l’adesione è un obiettivo cruciale, e la Regione ha lanciato una campagna mediatica con Ambra Angiolini come testimonial e nuovi metodi di prenotazione online per la mammografia di screening.
Esami per la prevenzione, nuovi iniziative per il 2024
La Regione Lombardia ha pianificato ulteriori iniziative per gli esami per la prevenzione del cancro. Nel 2024, si prevede di aggiungere due nuovi programmi di screening per il tumore alla prostata e al polmone. I dettagli di questi programmi devono ancora essere definiti, ma il programma di screening polmonare potrebbe essere offerto ai forti fumatori nella fascia d’età dai 50 anni in su, prendendo in considerazione l’esperienza di programmi simili lanciati in precedenza. La prevenzione del cancro rimane una priorità nelle politiche sanitarie della Regione.
