Due donne aggredite fuori da una discoteca in viale Enrico Fermi, a Milano. La brutale aggressione ha portato entrambe le vittime in ospedale. Le forze dell’ordine da ore sono alla ricerca dell’aggressore.
Due donne aggredite, l’aggressore è intervenuto alle loro spalle
Secondo quanto finora ricostruito, l’incubo delle due ragazze, una diciannovenne svizzera e una filippina di 27 anni, è iniziato pochi minuti dopo le 5 del mattino. Mentre stavano camminando verso la fermata dell’autobus, sono state sorprese da un uomo sconosciuto che le ha seguite per alcuni metri.
Due donne aggredite, una abusata l’altra buttata a terra
L’aggressore ha scelto un momento opportuno per attaccare, avvicinandosi alle giovani alle spalle. Nel tentativo di umiliare e terrorizzare le ragazze, ha allungato le mani sotto la gonna della più giovane, palpeggiandola nelle parti intime. La situazione è precipitata quando le due donne aggredite si sono ribellate: la più grande è intervenuta in difesa dell’amica, cercando di colpire l’uomo con la sua borsetta. In risposta, l’aggressore l’ha spinta violentemente a terra e ha fatto rapidamente perdere le sue tracce mentre fuggiva dalla scena.
Le due donne aggredite sono state portare in ospedale
Spaventate e in stato di shock, le giovani vittime sono tornate immediatamente verso la discoteca, dove hanno chiesto aiuto. La diciannovenne è stata accompagnata alla clinica Mangiagalli, specializzata in casi di violenza sessuale, dove ha subito tutti gli accertamenti del caso. Nel frattempo, l’altra è stata trasportata al Niguarda per ricevere cure mediche.
Due donne aggredite, gli agenti della questura al lavoro per identificare l’aggressore
Le autorità locali hanno preso immediatamente in carico il caso e gli agenti della questura di Milano sono ora alla ricerca di elementi utili per identificare e rintracciare l’aggressore. Le indagini sono in corso, e la speranza è che l’aggressore venga presto individuato e portato davanti alla giustizia. Nel frattempo, questa brutale aggressione serve come triste promemoria dell’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sicurezza delle donne e sulla necessità di combattere la violenza di genere in tutte le sue forme.