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20. 04. 2024 04:01

Funerale convenzionato: una nuova iniziativa del Comune

Un sostegno per aiutare le famiglie in difficoltà

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Il Comune di Milano ha introdotto il servizio di funerale convenzionato. Non una novità assoluta, perché già da otto anni ha preso il via il servizio funebre convenzionato; ma ora, tenuto conto dell’attuale contesto socio-economico, l’Amministrazione ha introdotto un’ulteriore tipologia di funerale che va incontro alle necessità delle persone più fragili.

Funerale convenzionato, di cosa si tratta

Si tratta del cosiddetto servizio ridotto, che prevede funerali ad un costo di 1.110 euro e si aggiunge alla tipologia ‘standard’ da 1.550 euro. I soggetti che possono beneficiare del servizio ridotto sono i nuclei familiari del defunto con ISEE inferiore o pari a 25mila euro; per richiederlo occorre rivolgersi all’Ufficio Funerali dell’Area Servizi Funebri e Cimiteriali che individuerà l’impresa secondo un meccanismo di turnazione tra le ditte aderenti ai funerali convenzionati.

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Ben 60 le aziende che partecipano al servizio, come fare per aderire

Sono 60 le aziende che partecipano al servizio, mentre la richiesta da parte dei cittadini negli ultimi due anni si è attestata a circa il 2,5% del totale dei servizi. Possono accedere al funerale convenzionato le cittadine e i cittadini deceduti a Milano, anche se non residenti, o all’Ospedale San Raffaele di Segrate (purché residenti a Milano), coloro che sono destinati ad essere sepolti nei cimiteri milanesi o cremati nel centro di Lambrate. Entrambi i funerali, sia nella formula ridotta sia standard, prevedono tutte le prestazioni necessarie, dalla consegna del cofano in legno d’abete al trasporto del feretro, nel luogo fissato per le esequie e al cimitero assegnato per la sepoltura o al crematorio di Lambrate.

Il pensiero dell’assessora Gaia Romani 

«Sappiamo purtroppo che per molte persone, visto l’attuale contesto socio economico, i costi di una cerimonia funebre possono rappresentare un ostacolo significativo con notevoli sacrifici familiari – le parole di Gaia Romani, Assessora ai Servizi Civici e Generali del Comune di Milano – Per questo vogliamo offrire un’opportunità a chi ne ha più bisogno e consentire così a ciascun cittadinə di Milano un degno rito».

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