A partire dallo scorso 6 dicembre il Green Pass è diventato obbligatorio anche sui mezzi pubblici di Milano. A partire dallo scorso 24 dicembre è obbligatorio anche indossare la mascherina FFP2. Ma come stanno andando i controlli?
Green Pass, a Milano tanti controlli, ma poche multe
Secondo quanto riferito dalla Procura di Milano in venti giorni sono stati effettuati nel capoluogo più di 200mila controlli che hanno fruttato appena 346 sanzioni. Numeri simili si ottengono guardando i dati delle verifiche sulle attività commerciali: su 7.560 negozi sono arrivate appena 121 sanzioni.
Il motivo? Le soluzioni sono due: da un lato i milanesi potrebbero essere estremamente ligi alle regole e dall’altro i controlli potrebbero non essere effettuati in maniera così accurata. La strategia messa in atto dal Prefetto Renato Saccone è certamente più persuasiva che punitiva.
Infatti, i controlli vengono effettuati a campione nelle stazioni e mai sui mezzi pubblici. Indubbiamente con questa modalità è più facile “scappare” da possibile sanzioni. I controlli vengono effettuati da gruppi delle forze dell’ordine insieme ai controllori preposti dal gestore del servizio pubblico. Tradotto, significa che nessun controllore richiede autonomamente i Green Pass sui mezzi pubblici. Aspetto confermato anche da Trenord, la quale ha confermato che i propri controllori non sono tenuti a chiedere la certificazione verde ai passaggeri.
Insomma, al momento le restrizioni sui mezzi pubblici restano solo sulla carta.