«Cessate il fuoco subito, negoziato per la pace». E ancora: «Mettiamo al bando tutte le armi nucleari, solidarietà con il popolo ucraino e con le vittime di tutte le guerre». Con questi appelli domani Europe for Peace chiama a raccolta i milanesi alle 16.00 all’Arco della Pace per una manifestazione alla quale hanno aderito centinaia di associazioni della società civile che chiedono all’Italia, all’Unione Europea e agli Stati membri e alle Nazioni Unite di «assumersi la responsabilità del negoziato per fermare l’escalation e raggiungere l’immediato cessate il fuoco».
Europe for Peace da’ appuntamento all’Arco della Pace per manifestare contro la guerra
«Chiediamo al Segretario generale delle Nazioni Unite – sottolineano – di convocare urgentemente una Conferenza internazionale per la pace, per ristabilire il rispetto del diritto internazionale, per garantire la sicurezza reciproca e impegnare tutti gli Stati ad eliminare le armi nucleari, ridurre la spesa militare in favore di investimenti per combattere le povertà e di finanziamenti per l’economia disarmata, per la transizione ecologica, per il lavoro dignitoso».
Nella stessa giornata di domani a Roma andrà in scena la manifestazione lanciata dal leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, per chiedere l’avvio di un negoziato. Un’iniziativa di segno profondamente diverso da quella di Milano che, a prescindere, riconosce l’impossibilità di passare dal tavolo delle trattative con Vladimir Putin, e capisce che non c’è soluzione che passi dalla caduta di Kyjiv. All’evento all’Arco della Pace parteciperà compatto il Terzo Polo (Azione e Italia Viva), ma «sarà una manifestazione senza bandiere di partito», come ha scritto Carlo Calenda. Presenzieranno alcuni assessori della giunta di Palazzo Marino, ma non il sindaco Beppe Sala.