Libri, che passione: è Milano da Leggere

milano da leggere
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Disseminare occasioni di lettura gratuite è l’obiettivo principale di Milano da Leggere, iniziativa del Comune in collaborazione con Atm, che da domani al 30 giugno sarà attiva in tutta la città. In particolare, nei mezzanini e nelle carrozze della metropolitana, ci saranno dei manifesti che inviteranno a scaricare tramite un QRcode i libri presenti nello scaffale virtuale.

La novità di questa edizione è il linguaggio: per rappresentare Milano si sono scelte le immagini e le parole di dodici tra fumetti e graphic novel, omaggiando un genere sempre più diffuso per raccontare mondi, reali e immaginari.

Grandi personaggi dei fumetti sono creazioni di indimenticabili artisti milanesi: Guido Crepax con la sua Valentina, protagonista di surreali incontri nel metrò, un omaggio dell’autore ai grandi maestri del fumetto; le sorelle Angela e Luciana Giussani, creatrici di Diabolik, presentato in edizione speciale con una recente storia inedita a firma di Mario Gomboli e un’avventura ambientata proprio a Milano; Grazia Nidasio, autrice della saga di Valentina Mela Verde, adolescente milanese degli anni ’70; Guido Nolitta, alias Sergio Bonelli, ideatore di Mister No, di cui si ripropone il primissimo numero del 1975.

E sono di Milano Giancarlo Ascari, alias Elfo, che ci fa assaporare l’atmosfera che si respirava a Milano nel ‘68; Davide Barzi che firma insieme al giornalista Paolo Maggioni il biopic a fumetti su Giacinto Facchetti ed è inoltre sceneggiatore delle storie a fumetti di Don Camillo tratte dai racconti originali di Guareschi, composte per l’occasione in un’antologia di ambientazione milanese; Sergio Gerasi con una storia che dichiara anche il legame sentimentale del protagonista con artisti, poeti e scrittori della Milano del Novecento; Ciaj Rocchi & Matteo Demonte che raccontano le origini dell’immigrazione cinese a Milano negli anni ’30 e, novità, ne offrono la versione anche in lingua cinese.

Per quest’edizione i libri da scaricare non saranno in formato ebook, come nelle precedenti, ma pdf, perché questo è il formato digitale più adatto a rispettare il valore grafico delle opere. Alcune di queste, in accordo con gli autori, sono proposte in edizione parziale, un accorgimento adottato per mantenere i file entro dimensioni contenute per il download. In biblioteca si potrà poi completare la lettura delle opere integrali e apprezzare la qualità degli originali a stampa. Info su milano.biblioteche.it.


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