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25. 04. 2024 06:18

Luca Marengoni, raccolti 40mila euro per piantare alberi in sua memoria: il progetto

La raccolta fondi in memoria di Luca Marengoni, il 14enne travolto dal tram 16 mentre andava a scuola in bicicletta ha raggiunto quota 40mila euro: si pianteranno alberi in tutta la città. Ecco il progetto

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Milano ricorda Luca Marengoni, il 14enne milanese scomparso l’8 novembre 2022 dopo essere stato travolto dal tram 16 mentre si recava a scuola in sella alla sua amata bicicletta. Legambiente Lombardia, due mesi fa, aveva dato il via ad un crowdfunding in suo onore. In tutto, oggi, sono stati raccolti 40mila euro di donazioni che andranno presto a finanziare un progetto per piantare diversi alberi in giro per la città proprio in sua memoria.

Luca Marengoni, la raccolta fondi in memoria del 14enne travolto dal tram

La generosità di tanti milanesi (e non solo) si è concretizzata in questa raccolta fondi organizzata in memoria del 14enne travolto dal tram. Raccolta fondi che ha raggiunto quota 40mila euro. Un numero davvero alto e totalmente inaspettato per i promotori dell’iniziativa, ovvero i membri di Legambiente Lombardia. A contattare l’associazione erano stati gli stessi genitori di Luca Marengoni, che avevano raccontato il desiderio che il ragazzo aveva di iscriversi e diventare un loro componente volontario.

Luca Marengoni

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Luca era un giovane molto attento e sensibile alla tematica ambientale, motivo per il quale conosceva già da tempo questa associazione e desiderava prenderne presto parte. Così, dopo la sua scomparsa, la famiglia aveva deciso di mettersi in contatto con Legambiente Lombardia e fare insieme qualcosa in suo onore.

Morte Luca Merengoni, il progetto di Legambiente Lombardia

A spiegare sia il progetto nato dopo la morte del 14enne, sia il risultato raggiunto dalla raccolta fondi è la stessa presidente di Legambiente Lombardia, Barbara Meggetto. «Insieme alla famiglia di Luca Marengoni vogliamo ringraziare tutti gli amici, i compagni di scuola, i genitori, i semplici cittadini che, da tutta Italia, hanno voluto stringersi attorno alla famiglia e rendere possibile il sogno del ragazzo», afferma.

«Da parte nostra, ringraziamo Anna e Marco per la fiducia rivolta alla nostra associazione», continua, riferendosi ai genitori di Luca Marengoni. «Con i fondi raccolti – spiega – daremo vita a nuovi boschi e renderemo più verdi alcune zone della città lasciando così un gesto tangibile in sua memoria».

E infine: «Chiameremo tutti a contribuire nuovamente, ma questa volta donando tempo e lavoro per aiutarci nella posa degli alberi. Vogliamo che sia un momento di rinascita condivisa pensando a Luca», conclude Meggetto.

Il progetto dunque, in accordo con la famiglia, consisterà principalmente nella messa a dimora di alberi e arbusti sparsi per la città di Milano. Dove? In qualsiasi area disponibile. L’obiettivo è solo uno: far crescere le aree verdi nel capoluogo lombardo e renderlo ancora più green. Obiettivo che lo stesso giovanissimo Luca Marengoni aveva, essendo a lui molto caro l’argomento della sostenibilità.

Chi era Luca Marengoni

Luca Marengoni non era solo un ragazzo attento all’ambiente, ma anche uno studente che frequentava il Liceo Einstein in via Tito Livio, a Milano. Era una normalissima mattina di novembre quando, mentre si stava recando a scuola come ogni giorno, avrebbe scartato di lato verso i binari del tram 16 con la propria bicicletta, senza accorgersi dell’arrivo del mezzo.

Il tranviere che si trovava ai comandi, un uomo di 55 anni, appena si era accorto del ragazzo, aveva cercato di fare di tutto per impedire quello che però poi purtroppo è successo.

Luca Marengoni era ormai rimasto incastrato con la sua bicicletta tra le lamiere. Inutili erano stati i soccorsi. Per il giovane 14enne milanese non c’era stato nulla da fare. Quel giorno la città di Milano fu sconvolta dalla notizia e in migliaia si strinsero (e si stringono ancora oggi) attorno alla famiglia del ragazzo.

 

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