Forse neanche Mario Delpini, arcivescovo di Milano, si aspettava che il suo appello per la pace avrebbe così velocemente sfondato il muro delle ventimila firme: in mese di un mese, il significativo traguardo è stato raggiunto e superato. Mentre le adesioni proseguono, ora si lavora già alla fase successiva: dopo Pasqua i risultati verranno consegnati alle autorità, in Italia e a Bruxelles.
Mario Delpini, l’appello
L’appello s’intitola “Noi vogliamo la pace”. Il riferimento implicito a quanto sta succedendo ancora in Ucraina: “Anch’io voglio la pace e chiedo ai potenti, ai politici, ai diplomatici, alle Chiese e alle religioni: ‘Per favore, cercate la pace!’. In questo tempo di Quaresima mi impegnerò per una preghiera costante e per pratiche di penitenza. Mons. Mario Delpini, arcivescovo di Milano”.
Mario Delpini a San Siro
Domenica intanto sarà finalmente un giorno speciale per tutti i cresimandi e le loro famiglie, attesi a San Siro per il tradizionale incontro della Diocesi di Milano con l’arcivescovo Mario Delpini. Saranno circa 50 mila le persone sugli spalti del mitico stadio, in attesa di ricevere nelle prossime settimane il sacramento della «Confermazione».
Cresimandi da Mario Delpini
San Siro non sarà rossonero o nerazzurro: gli anelli dello stadio si riempiranno dei colori delle sette Zone pastorali della Diocesi grazie alle pettorine che indosseranno i partecipanti, mentre il prato del Meazza sarà animato da figurazioni e coreografie suggestive portate in scena da circa 700 figuranti, per lo più adolescenti degli oratori diocesani. Il programma è già definito: domenica, i tornelli del Meazza si apriranno alle ore 14. Si darà poi avvio alle animazioni fino alle 17, quando l’arcivescovo entrerà sul campo per l’inizio della celebrazione.