Si chiama Milano Linate Prime e, anche se molti non lo sanno, è lo scalo dei jet privati che sfrutta la stessa pista dei “comuni mortali” ma vede passare per i suoi spazi simili a quelli di hotel di lusso vip di tutti i tipi. Un lusso per pochi che però non sembra conoscere crisi, anzi, decolla (è il caso di dirlo) un po’ come succede per le case del centro.
Milano Linate Prime, i numeri
I numeri parlano chiaro: Linate s’è piazzato al quinto posto in Europa per voli di top class ed è l’unico scalo del Continente che aumenta i flussi, con 110 movimenti giornalieri tra partenze e arrivi. In soli 40 minuti, infatti, si contano sei viaggiatori di alta classe che con pullman dai vetri oscurati o limousine sfrecciano poi verso la città, per lavoro o piacere.
Milano Linate Prime, i vip
Milano Linate Prime è stato spesso il luogo dove sono sbarcati i nuovi calciatori di Inter e Milan ma da qui sono passati anche i Coldplay e Travis Scott, il pilota di Formula 1 Charles Leclerc dopo il Gran Premio del Canada oltre a imprenditori di tutti i tipi (ma con portafogli molto simili) città per certi imprenditori.
Non sono Milano Linate Prime
Per tutti gli altri resta Linate “normale”, che finalmente dal 4 luglio sarà collegata al centro della metro M4: è ufficiale. La nuova data non è più quella del 30 giugno 2023, come inizialmente previsto. A comunicarlo è stato direttamente il sindaco di Milano Beppe Sala nel corso dell’evento per i 100 anni di Philips Italia. Tra 10 giorni ci sarà dunque la possibilità di spostarsi agevolmente dal centro città a all’aeroporto di Linate in poco tempo. 14 minuti, per la precisione, come ha tenuto a ribadire il sindaco di Milano Beppe Sala parlando della nuova metro M4.
