20.9 C
Milano
17. 05. 2024 19:51

Primo Maggio 2024 su due binari: i sindacati si dividono

In centro con i sindacati confederali per l’Europa, autonomi al Portello contro il “Modello Milano"

Più letti

“Costruiamo insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale”. Con questo slogan domani Cgil, Cisl e Uil celebreranno la Festa dei Lavoratori. I tre sindacati confederali dedicano la giornata del Primo Maggio 2024 al ruolo strategico dell’Europa quale costruttrice di pace, lavoro e giustizia sociale, in un momento storico attraversato da molte crisi, ambientali, sociali, e dalle troppe guerre ancora in corso.

A Milano l’appuntamento è in corso Venezia alle 9.30 per la partenza del corteo che proseguirà verso San Babila, corso Matteotti, piazza Meda, via Case Rotte per arrivare in piazza della Scala, dove avranno inizio gli interventi dei delegati e delle delegate e dei segretari generali di Cgil, Cisl, Uil Milano. Alle 12.00 chiuderà la festa Omar Pedrini, in concerto con il suo gruppo.

Primo Maggio 2024, possibili tensioni

«Mi auguro che il corteo del Primo Maggio 2024 sia partecipato come quello del 25 Aprile, che è stata una grande manifestazione, anche se funestato da tensioni e incidenti provocati da 200 persone, un piccolo gruppo fra i 130 mila che hanno sfilato», ha auspicato il segretario della Camera del Lavoro di Milano, Luca Stanzione.

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Sempre domani, ma in un’altra zona della città, andrà in scena la manifestazione dei sindacati di base. In questo caso sarà un Primo Maggio 2024 di protesta contro il cosiddetto “Modello Milano”. «Questa città viene dipinta come la metropoli inclusiva e delle opportunità per tutti – si legge in una nota della Cub Milano -. Da anni denunciamo come il successo di questo “modello” sia in realtà solo di facciata, perché basato su una strutturale precarizzazione del lavoro». L’appuntamento è per le 10.00 in piazza Portello angolo via Grosotto.

In breve

FantaMunicipio #30: così si fa più spazio ai pedoni in una Milano più green

Questa settimana registriamo due atti molto importanti per dare più spazio ai pedoni. Uno riguarda le varie misure proposte...