Una stagione invernale senza precedenti per la città, con tanto di record a Milano di caldo: mai un inverno così mite negli ultimi 127 anni. Analizzando i mesi che vanno da dicembre 2023 a febbraio 2024, la Fondazione OMD – Osservatorio Meteorologico Milano Duomo ETS ha rilevato dati sorprendenti: una temperatura media stagionale di 8 °C, con picchi mai registrati prima nella storia metereologica milanese.
Record a Milano: un’inverno all’insegna del calore
La stagione invernale appena trascorsa ha lasciato i milanesi e gli esperti a bocca aperta: con una temperatura media di 8 °C, l’inverno 2023/2024 si è imposto all’attenzione per i suoi dati eccezionali. Dicembre ha inaugurato la stagione con 7.7 °C di media, mentre febbraio ha chiuso con un insolito tepore di 10.6 °C, stabilendo un nuovo record a Milano. Il 23 dicembre, Milano ha addirittura sfiorato le temperature primaverili, registrando una massima di 19.1 °C.
Precipitazioni: un bilancio variegato
In termini di precipitazioni, il periodo in esame ha mostrato un profilo altalenante. Dicembre e gennaio sono stati mesi particolarmente secchi, ma febbraio ha cambiato drasticamente scenario con ben 130 mm di pioggia caduti in soli quattro giorni. Questi fenomeni intensi e concentrati riflettono un pattern climatico che sta diventando sempre più la norma.
Cos’è la Fondazione OMD?
La Fondazione OMD – Osservatorio Meteorologico Milano Duomo ETS è un’entità scientifica che si dedica allo studio e all’analisi delle condizioni metereologiche. Posizionata nel cuore di Milano, presso la prestigiosa Università degli Studi di Milano, questa istituzione raccoglie dati fondamentali per comprendere le dinamiche climatiche della regione, fornendo una risorsa inestimabile per la ricerca e la pianificazione urbana.
Un clima inusuale
L’analisi dell’Osservatorio sottolinea un inverno che, pur seguendo il trend degli ultimi dieci anni caratterizzati da temperature elevate, si è distinto per un calore fuori dal comune. La “media delle medie” termiche di +8.0 °C, così come le medie delle temperature minime e massime, hanno tutte superato i valori CLINO, stabilendo nuovi record. Questo inverno, Milano non ha sperimentato giornate di ghiaccio e ha registrato solamente tre giorni di gelo, molto meno dei 16.5 mediamente attesi.
Ventilazione e assenza di neve
Riguardo alla ventilazione, non si sono avute raffiche particolarmente forti, a eccezione di sporadici eventi di Föhn che hanno portato a raffiche di 53.3 km/h. Inoltre, l’inverno 2024 entra nella cronaca meteorologica milanese anche per l’assenza totale di nevicate, un fatto che si aggiunge alla lista di particolarità di questa stagione eccezionale.
In conclusione, questi dati non solo pongono l’accento sulla peculiarità dell’inverno milanese ma sollevano anche questioni importanti riguardo al cambiamento climatico e al suo impatto sulle abitudini e sulla vita quotidiana in città. Resta da vedere se questo trend continuerà nei prossimi anni, e quali saranno le ripercussioni a lungo termine su ambiente, economia e società.
