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Milano
08. 05. 2024 06:17

Riscaldamenti a Milano spenti dall’8 aprile, ma il freddo incalza: deroghe per scuole e ospedali

Nessuna delibera in vista da Palazzo Marino, ma le temperature continuano a scendere

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A partire da sabato 8 aprile verranno spenti i riscaldamenti a Milano, così come stabilito dal decreto Cingolani: nella Zona E, in cui rientra anche il capoluogo lombardo, l’accensione dei caloriferi era infatti prevista dal 22 ottobre al 7 aprile. Palazzo Marino non ha in previsione alcuna delibera per modificare la data di spegnimento, nonostante le temperature siano ancora molto basse e pronte a calare ulteriormente nei prossimi giorni.

Riscaldamenti a Milano, le delibere di Sala

Lo scorso ottobre il sindaco Beppe Sala, a causa delle inusuali alte temperature registrate in quel periodo, aveva posticipato per due volte l’accensione dei caloriferi: una prima delibera aveva fatto slittare il via ai riscaldamenti dal 22 al 29 ottobre, mentre la seconda aveva spostato ulteriormente la data al 3 novembre per i condomini e al 7 novembre per gli uffici pubblici.

riscaldamenti a Milano
Riscaldamenti a Milano

Le deroghe per i riscaldamenti a Milano

A partire dall’8 aprile dunque caloriferi spenti, anche se sono previste delle deroghe per ospedali, cliniche o case di cura per gli anziani, così come per le strutture protette per l’assistenza ed il recupero dei tossico-dipendenti. Deroga anche per le sedi delle rappresentanze diplomatiche e di organizzazioni internazionali, che non siano ubicate in stabili condominiali; per scuole materne e asili nido; per piscine, saune e assimilabili; per gli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali e assimilabili, nei casi in cui ostino esigenze tecnologiche o di produzione e per gli impianti alimentati a gas naturale.

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Si spengono i riscaldamenti a Milano, ma a Roma…

Per tutti gli altri niente più riscaldamenti, nonostante il termometro sia sempre più vicino allo zero. Una primavera fredda un po’ in tutta Italia, tanto che a Roma il sindaco Gualtieri ha prorogato l’accensione dei termosifoni fino all’11 aprile per un massimo di quattro ore al giorno. Saranno consentite temperature di 17° C + 2° C di tolleranza negli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilate, e 19° C + 2° C di tolleranza per tutti gli altri edifici. Da Palazzo Marino invece nessuna delibera e Milano si prepara così a una Pasqua fredda.

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