Trasporti pubblici a rischio per lo sciopero mezzi Milano 24 luglio 2023. La giornata di oggi è caratterizzata da un’agitazione sindacale proclamata a livello nazionale dai membri di Usb. Possibili disagi dunque non solo nel capoluogo lombardo, ma anche in altre città italiane come Roma, Torino e Napoli. Vediamo però che cosa succede qui, quali sono gli orari dello sciopero, le fasce garantite e le linee a rischio.
Sciopero mezzi Milano 24 luglio 2023: orari e fasce garantite
Ad incrociare le braccia oggi e aderire allo sciopero mezzi Milano 24 luglio 2023 potrebbero essere i dipendenti delle aziende del Tpl, il Trasporto pubblico locale. L’agitazione dura oggi, in tutto, solamente quattro ore e non prevede delle fasce di garanzia, come invece accade in altre occasioni.
La buona notizia è che Atm, l’azienda dei trasporti pubblici di Milano, ha già annunciato che non si prevedono disagi per chi si sposta con bus, tram e metropolitane. Il personale della società non ha infatti aderito allo sciopero di questa giornata.
Discorso diverso invece per chi utilizza i treni regionali. I convogli di Trenord, ed in particolare quelli che viaggiano sulla rete Ferrovierenord, potrebbero subire rallentamenti, ritardi o cancellazioni. Sono i lavoratori di quest’ultima azienda a scegliere se incrociare le braccia oggi.
In una nota della società di piazzale Cadorna si legge: «Dalle ore 09:01 alle ore 13:00 di lunedì 24 luglio è previsto uno sciopero al quale potrebbe aderire esclusivamente il personale del gestore dell’infrastruttura Ferrovienord e che potrà generare ripercussioni sul servizio offerto da Trenord».
Sciopero mezzi Milano 24 luglio 2023: le linee a rischio
Trenord fa sapere dunque che i treni interessati dallo sciopero mezzi Milano 24 luglio 2023 sono quelli che circolano esclusivamente su rete Ferovienord. Dunque le linee che potrebbero subire disagi oggi sono le seguenti: Milano Cadorna – Canzo/Asso, Como Lago/Novara Nord/Laveno/Varese, Brescia/Iseo – Edolo.
E ancora: le linee suburbane S2, S3 ed S4 e per il tratto gestito anche da Ferrovienord le linee suburbane S1, S9 e S13. A rischio anche i collegamenti aeroportuali tra Milano e Malpensa.