Il Comune di Milano ha introdotto un nuovo e agevole servizio digitale per la dichiarazione Tari degli immobili ad uso non residenziale. Al fine di agevolare le attività imprenditoriali e professionali, è possibile dichiarare gli inizi, le variazioni o la cessazione di occupazione di un immobile attraverso un semplice modulo, disponibile sul sito web del Comune di Milano.
Tari, la procedura
La procedura agevolata per la dichiarazione della tassa sui rifiuti, già in uso per gli usi residenziali tramite Spid o Cie, è ora a disposizione anche per le aziende registrate presso il registro di InfoCamere tramite l’utilizzo dell’ID Azienda fornito dal Comune di Milano. Il servizio è accessibile dalla pagina insieme a tutte le informazioni relative alla gestione del rapporto con l’Amministrazione comunale mediante i servizi interattivi del portale.
Tari, l’obiettivo
L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di semplificare e agevolare gli inevitabili adempimenti fiscali a carico dei contribuenti. Questo obiettivo, proclamato dall’Assessore al Bilancio e Patrimonio e dalla Coordinatrice del Board per l’Innovazione tecnologica e la trasformazione digitale, rappresenta una via concreta per rispondere alle sfide della transizione ecologica e digitale.
Tari e aziende
La nuova procedura messa a punto grazie alla collaborazione dei vari uffici, rappresenta un ulteriore passo avanti per agevolare circa 50mila aziende con sede a Milano, iscritte ad InfoCamere e interessate al servizio offerto. Il Comune di Milano riceve ogni anno oltre 180mila dichiarazioni relative a nuove occupazioni, variazioni o cessazione degli immobili, per un totale di quasi 780mila utenze tra domestiche e non domestiche.
