22.2 C
Milano
18. 05. 2024 16:55

Milano-Meda: da superstrada gratis a Pedemontana a pagamento, ma (forse) non per i residenti

L'attesa per la trasformazione della Milano-Meda in Pedemontana sta per giungere al termine

Più letti

L’attesa per la trasformazione della Milano-Meda in Pedemontana sta per giungere al termine. L’apertura dei cantieri per convertire un tratto della vecchia superstrada brianzola in una nuova autostrada destinata a collegare un giorno Como e Varese con Bergamo, evitando così Milano, è imminente.

Milano-Meda, il problema

Tuttavia, non tutto è ancora risolto. Numerose questioni sono state sollevate durante un’audizione recente presso la commissione Territorio, Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia. Una delle principali preoccupazioni riguarda il pedaggio per un tratto di strada attualmente utilizzato gratuitamente da migliaia di residenti tra Cesano Maderno, Bovisio Masciago, Seveso, Barlassina, Lentate sul Seveso e Meda per gli spostamenti intercomunali o addirittura intra-quartiere. Questa strada diventerà parte di un’autostrada a pagamento, sollevando questioni di equità e accessibilità.

Milano-Meda
Milano-Meda

Milano-Meda, il traffico

Prima di procedere con la trasformazione, è essenziale affrontare la gestione dei cantieri e la loro potenziale interferenza con il traffico quotidiano da e per Milano, già congestionato durante le ore di punta. Durante l’audizione, il sindaco di Cesano Maderno, Gianpiero Bocca, rappresentante del coordinamento dei sindaci dei comuni interessati, ha sottolineato la necessità di garantire la gratuità o condizioni agevolate per i residenti e di adeguare le compensazioni alle reali esigenze dei territori.

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Milano-Meda, dichiarazioni

Il direttore generale di Autostrada Pedemontana Lombarda, Sabatino Fusco, ha assicurato che durante i lavori saranno mantenute due corsie per senso di marcia, con chiusure occasionali limitate agli orari notturni o festivi per ridurre al minimo l’impatto sulla viabilità quotidiana. Sulla questione dei pedaggi, Fusco ha sottolineato la necessità di garantire la sostenibilità finanziaria dell’opera senza gravare sulla fiscalità generale. L’azienda metterà a disposizione dei Comuni interessati risorse pari a 60 milioni di euro per migliorare la viabilità ordinaria e facilitare gli spostamenti locali.

In breve

FantaMunicipio #30: così si fa più spazio ai pedoni in una Milano più green

Questa settimana registriamo due atti molto importanti per dare più spazio ai pedoni. Uno riguarda le varie misure proposte...