La Giunta comunale di Milano ha approvato il piano delle tariffe della Tari per il 2019 che ora passa al vaglio del Consiglio Comunale. Non è previsto alcun aumento rispetto allo scorso anno e vengono mantenute tutte le agevolazioni previste sulle tariffe domestiche e non domestiche. Palazzo Marino fa sapere che la decisione di non aumentare le tariffe è stata presa nonostante sia cresciuta sensibilmente la quantità di rifiuti prodotti in città: i maggiori costi di smaltimento sono “annullati” grazie a un risparmio di 556.168,05 euro, ottenuto con l’attività di lotta all’evasione e sanzionatoria.
«Nonostante l’aumento dei rifiuti prodotti e il conseguente aumento dei costi per smaltirli – dichiara l’assessore al Bilancio, Roberto Tasca –, il buon lavoro compiuto in sinergia dal Comune di Milano e A2A sul fronte della lotta all’evasione ci consente di mantenere inalterato il livello delle tariffe. Inoltre restano in vigore tutte le agevolazioni, che sono molte e differenziate, per le famiglie, per le attività produttive e per chi in città si dedica al riciclo alimentare».
In particolare, è prevista una riduzione del 25% della parte variabile della tariffa per i nuclei famigliari composti da 4 membri in su che dimorano in un alloggio di 120 metri quadri. Riduzioni del 10% sulla parte variabile per i nuclei composti da un adulto e due minorenni o da un adulto e un minorenne in abitazioni inferiori agli 80 metri quadri. Infine è prevista una riduzione del 10% della parte variabile della tariffa per i nuclei composti da due persone di cui una ultrasettantacinquenne. Info su comune.milano.it.