Che venerdì sarà? Se lo chiedono tanti milanesi visto lo sciopero di quattro ore proclamato dall’Unione Sindacale di Base.
Come recita il comunicato diffuso dal sindacato, l’agitazione è stata indetta «a tutela e per garantire il reale esercizio del diritto di sciopero, contro le privatizzazioni e per la nazionalizzazione delle imprese di trasporto, per la salute e sicurezza delle operazioni a tutela dei lavoratori e utenti, contro il sistema degli appalti indiscriminati, per la definizione di una reale politica dei trasporti in Italia e per l’avvio dei tavoli sulla riforma dei settori, per ottenere politiche contrattuali realmente nazionali, per la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario e per la piena occupazione e contro la precarietà».
A Milano lo sciopero metterà a rischio la regolare circolazione di tram, autobus e metropolitane Atm, dalle 18.00 alle 22.00. Per quanto riguarda i pendolari dell’hinterland, a Monza, per le linee gestite da NET – Nord Est Trasporti, l’agitazione del personale viaggiante e di esercizio è prevista dalle 16.30 alle 20.30. Potranno quindi subire ritardi e cancellazioni le linee Agi 201, 220, 222, 230, 328, 423, 431, 433 e Callbus in subaffidamento alla società Autoguidovie, dalle 19.00 alle 23.00.
Per quanto riguarda la circolazione ferroviaria, i dipendenti del Gruppo FS Italiane si potranno fermare dalle 9.00 alle 17.00. Stesso orario per le linee Trenord che precisa come i servizi regionale, suburbano e aeroportuale, potranno subire variazioni e/o cancellazioni. Le fasce orarie di garanzia, dalle 6.00 alle 9.00 e dalle 18.00 alle 21.00, non saranno coinvolte dallo sciopero.
Viaggeranno i treni che, con orario di partenza dalla stazione di origine prima delle 9.00, arrivino alla destinazione finale entro le 10.00. Autobus sostitutivi “no-stop”saranno istituiti limitatamente ai soli collegamenti aeroportuali di Milano Cadorna-Malpensa Aeroporto” e Malpensa Aeroporto – Stabio in caso di non effettuazione dei treni. Da Cadorna gli autobus partiranno da via Paleocapa 1. Info aggiornate sui siti atm.it, trenitalia.it e trenord.it.
www.facebook.com/MiTomorrowOff/