Delle zucche giganti in San Babila hanno fatto la loro comparsa nella piazza del centro di Milano. La città è stata infatti scelta da Louis Vuitton per celebrare la seconda collaborazione con l’artista giapponese Yayoi Kusama, 93 anni. Il chiosco di fiori attiguo a via Bagutta è stato adornato con pois colorati mentre in piazza San Babila campeggiano le tre imponenti sculture in vetroresina a forma di zucca.
Zucche giganti in San Babila, l’opera di Yayoi Kusama
Il centro di Milano diventa così teatro di animazioni con le opere che esprimono l’arte della Kusama. Nata nel 1929 a Matsumoto, in Giappone, e figlia di una famiglia dell’alta società, Yayoi Kusama ha iniziato fin da bambina ad avere allucinazioni visive e uditive, percependo un’aura particolare intorno ad alcuni oggetti e sentendo gli animali parlare. Si è così approcciata all’arte, iniziando a riprodurre ciò che faceva parte di questo mondo, trasformando l’arte in un antidoto.
Zucche giganti in San Babila, il sodalizio con Louis Vuitton
Milano – insieme a Parigi, Londra e New York – è stata scelta per rappresentare il sodalizio tra l’artista giapponese e Louis Vuitton, che ha aperto in città un nuovo punto vendita a due passi dalla centralissima piazza San Babila riqualificando l’ex Garage Traversi di via Bagutta. Una struttura imponente, che permetterà ora a Louis Vuitton di poter avere a disposizione tre livelli dove poter mettere in mostra tutto il proprio materiale.
Louis Vuitton, l’ex Garage Traversi e le zucche giganti in San Babila
Il concept ideato da Louis Vuitton ha l’obiettivo di mantenere comunque inalterata la storia dell’edificio, che risale agli anni ’30, con sistema di pareti curve che lascia a vista le monumentali travi a ventaglio in cemento armato. Ovviamente, come sempre, l’obiettivo sarà sì quello di offrire un’esperienza immersiva a chi passa nella struttura, ma soprattutto punta a vendere tutto l’arsenale di Louis Vuitton; e dunque spazio a borse, scarpe e abbigliamento femminile e maschile, occhiali da sole, fragranze e gioielli.