Loek Van De Loo, nato in Olanda ma con il cuore a Brescia, è il fondatore di Vacanze col Cuore, il primo gruppo di Glamping Resort e Glamping Boutique in Europa, che conta otto strutture fra il Lago di Garda, la Toscana e l’Olanda.
Qual è stata la sua strada per arrivare in Italia?
“A 18 anni sono venuto in Italia per fare la stagione sul Lago di Garda. Ho scelto l’Italia perché i miei connazionali venivano qui a fare campeggio, una tipologia di vacanza molto diffusa nei Paesi Bassi. Quell’estate mi ha colpito così tanto che ne ho trascorse molte altre, fino a diventare una professione e una passione. In realtà, durante quella stagione ho incontrato mia moglie Maria Cristina, veramente bresciana, che lavorava come me e con la quale ho instaurato subito un forte legame di amore”.
E la scommessa sul glamping?
“All’inizio degli anni ’80, il campeggio per coloro che facevano lunghi viaggi sembrava più un lavoro che una vacanza. Questo l’ho capito ascoltando i clienti. Da lì ho capito che potevo fornire io stesso tende, accessori e attrezzature e con mia moglie abbiamo iniziato ad acquisire quote dei villaggi in cui lavoravamo come stagionali. Abbiamo montato e arredato la prima tenda safari con bagno. È stata una proposta stranissima, ma appena messa a disposizione ha fatto il tutto esaurito. Abbiamo capito che la clientela voleva la natura, ma anche il comfort e i servizi… Insomma, la possibilità di non doversi preoccupare di niente e godersi semplicemente il tempo libero”.
Chi è il vostro cliente tipico?
“Il 30% dei nostri ospiti è italiano e ha capito che l’esperienza del turismo all’aria aperta di ultima generazione è molto lontana dalla classica tenda da campeggio. Oggi accogliamo famiglie con bambini piccoli accompagnati dai nonni, perché il fenomeno del “gramping”, ovvero i nonni che viaggiano con i nipoti, è molto diffuso. Ci sono anche coppie che scelgono il glamping per un weekend speciale in un alloggio altrettanto speciale, gruppi di amici che si ritrovano dopo un anno di lavoro, famiglie con figli più grandi che vogliono provare un’esperienza insolita e lasciare i ragazzi liberi in un ambiente protetto”.
Cosa offre di più il glamping rispetto a una comoda camera di hotel?
“Offre qualcosa di diverso. Sceglie il glamping chi cerca un’esperienza completamente immersa nella natura: alloggi inusuali immersi in un bosco, dove gli ospiti possono godere di buon cibo grazie ai ristoranti interni, acquapark e spa per divertirsi e al contempo godere della tranquillità assoluta del proprio alloggio ben distanziato dai vicini. Questo tipo di esperienza può essere vissuta anche per una fuga di fine settimana. Noi siamo in provincia di Brescia, a un’ora e mezza da Milano, e offriamo quattro tipi di glamping molto diversi tra loro”.
Quali esperienze consiglierebbe a chi si avvicina per la prima volta a questo mondo?
“Se si preferiscono le comodità di un resort, si può optare per spaziose mobile home con terrazza vista lago, bosco o mare: camere ampie, living completamente vetrato, aria condizionata. Se si è più flessibili e avventurosi, consiglio le grandi tende safari a più piani, molto divertenti con i bambini. Per un’occasione speciale, come un anniversario, un matrimonio o una ricorrenza a due, un’esperienza indimenticabile è il “glamping wedding” o il “winter glamping” quando nevica. Oppure si può scegliere di dormire in una roulotte airstream riprogettata e arredata come una suite. C’è qualcosa per tutti i gusti e tutte le tasche”.